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PlayStation 4 parte con il piede sbagliato in Cina

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La compagnia dà la colpa delle scarse vendite alla censura cinese.

Andrew House, CEO di Sony Computer Entertainment, ha ammesso che le vendite di PlayStation 4 in Cina sono risultate finora inferiori al previsto.

“Siamo ancora ostacolati dal regime di censura con cui dobbiamo lavorare”, ha dichiarato House a Reuters, “e ciò può richiedere del tempo”.

Nonostante l’inizio poco favorevole, House ha ribadito la convinzione che la Cina abbia un “potenziale tremendo” per il gaming, e crede che le previsioni di vendita di PlayStation 4 per il primo anno verranno raggiunte.
Recentemente, il regime cinese ha reso più accomodanti le leggi riguardanti le console da gioco, ma il potenziale pubblico è scoraggiato da un catalogo limitato, viste le leggi ferree riguardanti il commercio di giochi violenti che impediscono la vendita di titoli come Bloodborne, Grand Theft Auto, Call of Duty e Killzone: Shadow Fall.