Q1

Sky Italia: ricavi in crescita del 4% e +22 mila abbonati. Il miglior trimestre dal 2012

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Il gruppo guidato da Andrea Zappia presenta i dati del primo trimestre. Si tratta del migliore degli ultimi quattro anni per quanto riguarda la crescita di abbonati.

Sky Italia continua ad andare molto bene. A dispetto della crisi economica che da anni flagella l’Italia il gruppo, che fa capo a Rupert Murdoch e che in Italia è guidato da Andrea Zappia, evidenzia buoni trend di crescita.

Ultima prova sono i dati di bilancio relativi al primo trimestre dell’anno fiscale 2016-2017 (1 luglio-30 settembre 2016), diffusi oggi che evidenziano ricavi in aumento del 4%.

Si tratta della più alta crescita dei ricavi Q1 dal 2009. Stiamo parlando di 609 milioni di sterline (719 milioni di euro con tasso di cambio Euro/Sterlina – €1:18:£1).

Nei giorni scorsi l’Amministratore delegato Zappia lo aveva detto chiaramente: Sky è diventata “la prima vera media company italiana, con ampi margini di crescita”.

Abbonati in crescita (+22mila) per il quarto trimestre consecutivo, migliore crescita Q1 degli ultimi 4 anni.

La pay tv conta in totale 4,76 milioni di abbonati.

“L’Italia resta un Paese importante nonostante la flessione significativa del mercato degli ultimi anni”, aveva precisato l’Ad, aggiungendo anche che oggi, davanti alla difficoltà di reggere i fatturati degli Over-the-Top, “Sky è riuscita a combattere una situazione economica complicata, restando stabile con un business plan più resiliente rispetto ad altri operatori”.

I dati resi noti oggi confermano quanto dichiarato da Zappia. Sky ha una posizione stabile, a differenza del competitor Mediaset Premium che cerca ancora una soluzione con Vivendi, e sta investendo molto sull’innovazione.

Ieri c’è stato il debutto di Sky Go Plus e nelle prossime settimane la roadmap di innovazioni si arricchirà di nuovi servizi: Alta Definizione su on-demand, una nuova interfaccia per il My Sky e lancio della nuova Sky Kids app.

Tante le novità di questo piano tecnologico che, come dice Sky Italia, entro fine anno coinvolgerà tutti i servizi e tutti i clienti e arriva sulla scia di un successo che, in poco più di 4 anni, ha portato Sky Go a diventare il benchmark della TV anywhere & anytime in Italia, per qualità, diffusione e immediatezza d’uso.

Sky Italia vanta oltre il 50% dei clienti connessi a Sky On-Demand e più di 1,5 milioni di clienti iscritti al programma di fedeltà “extra”.

I ricavi da pubblicità sono in crescita del 17%, miglior Q1 di sempre, trainata da Euro2016 e dalle ottime performance dei canali FTA e in particolare di TV8, che ha quasi raddoppiato gli ascolti in un anno.

Per quanto riguarda i risultati della corporate, Sky ha visto i ricavi crescere del 13% nel primo trimestre a 3,14 miliardi di sterline e oltre 100 mila nuovi abbonati.

Sul mercato principale, Regno Unito e Irlanda, il gruppo ha registrato un fatturato pari a 2,10 miliardi di sterline (+5%).

I dati sono perfettamente in linea con le previsioni degli analisti.

Procede bene il piano di contenimento dei costi, quelli operativi sono stati ridotti del 2% rispetto allo scorso anno.

Il gruppo è sulla buona via per il raggiungimento degli obiettivi annui.

Jeremy Darroch, Ceo di Sky, si è detto soddisfatto di questa partenza d’anno.

E’ stato un trimestre di forte innovazione“, con il lancio del nuovo servizio streaming, Sky Ticket, in Germania; Ultra HD in UK, Irlanda Germania e Austria; la maggiore offerta mobile, Sky Go Extra, in Italia, che spingerà l’avvio dei servizi di distribuzione multipiattaforma.