Pay tv piĂą fibra, il tutto targato Sky. Un’offerta bundle che la pay tv può offrire ai suoi abbonati, perchĂ© come risulta dal Registro degli Operatori di Comunicazione (Roc) dell’Agcom, scrive oggi su Repubblica Aldo Fontanarosa, Sky è stata autorizzata a offrire la connessione Internet e la linea fissa perchĂ© è a tutti gli effetti un “fornitore di servizi di comunicazione elettronica”. In concreto l’emittente Tv, di proprietĂ dell’americana Comcast, è ufficialmente anche un internet provider, come: Tim, Vodafone, Fastweb, Wind, Tiscali, Linkem, ecc…Â
La prima offerta commerciale dovrebbe scattare a metĂ del 2019 e potrebbe essere in questi termini: calcio, X Factor e le fiction tv insieme all’abbonamento alla banda larga per vedere tutto via Internet (oltre alla linea fissa). Il tutto inserito in un’unica fattura da pagare a un solo operatore: Sky. Che così continua a cambiare sempre di piĂą il suo Dna tecnologico. Ad oggi la pay tv si può vedere attraverso una pluralitĂ di piattaforme e dispositivi: non piĂą solo via satellite con la parabola, anche via fibra, sul digitale terrestre e sul web attraverso Now Tv, la Internet Tv di Sky.
Pay tv e fibra targata Sky
Dunque si parla di connessione in fibra ottica, ovvero uno dei temi al centro del dibattito politico e delle strategie industriali di molti gruppi. Sky si sta muovendo giĂ da tempo su questa piattaforma, a marzo ha annunciato un accordo con Open Fiber “per il lancio di un servizio via fibra a partire dall’estate 2019 che ha l’obiettivo di accelerare la crescita a lungo termine della fibra e della pay tv”. Così Sky distribuirĂ la sua offerta Tv via fibra grazie a Sky Q, il suo box di ultima generazione che dal 2019 potrĂ funzionare anche via internet oltre che via satellite. La nuova piattaforma tecnologica trasforma la casa in un ambiente integrato su tutti gli schermi: tv, smartphone o tablet. Infatti, è possibile vedere su tutti i televisori di casa i contenuti senza cavi aggiuntivi. Il nuovo decoder è stato scelto giĂ da oltre 600mila persone.
Zappia: se in casa entra la fibra si combatte meglio la pirateria
Andrea Zappia, l’AD uscente, è stato nominato Chief Executive Continental Europe, nel corso del recente convegno di Agcom in Senato “il futuro del digitale terrestre nella competizione multipiattaforma” ha affermato che “l’ingresso nelle case degli italiani della fibra favorisce la lotta alla pirateria”.
Anche per questo motivo l’azienda ha sposato la banda larga, oltre alla domanda in forte crescita.