6 luglio ore 15

‘Serie A e Diritti Tv, tutti i rischi della piattaforma unica’. Ma per avere Timvision necessario l’abbonamento a Tim? Rivedi il webinar

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Nuovo executive webinar “Serie A e diritti Tv: tutti i rischi della piattaforma unica”. Tra gli ospiti: Massimilano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori; Francesco Siliato, esperto di media dello Studio Frasi e docente al Politecnico di Milano; Raffaele Barberio, direttore di Key4biz. Ma senza abbonamento a Tim si vede Timvision?

E’ possibile che lo scontro in atto sullo streaming per la trasmissione della Serie A rischi di allontanare i tifosi dal mondo del calcio?

Cosa cambia nel mondo del calcio con l’assegnazione dei diritti della Serie A al duo DAZN-Tim?

Lo streaming è la tecnologia migliore per vedere il calcio?

L’Agcom ha dettato delle prescrizioni a DAZN e agli operatori alternativi per potenziare le reti. Sarà sufficiente?

Tim sta facendo una campagna contro il satellite. E’ vero che il satellite è una tecnologia obsoleta, come sostiene l’ad di Tim Luigi Gubitosi?

La nuova offerta di Timvision a 19,90 euro al mese per Serie A e Champions League è molto martellante. Quali rischi per la tenuta stessa del mercato e del business del calcio?

Questi alcuni dei temi che affrontati oggi all’executive webinar “Serie A e diritti Tv: tutti i rischi della piattaforma unica”.

Hanno partecipato:

  • Massimilano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori;
  • Francesco Siliato, esperto di media dello Studio Frasi e docente al Politecnico di Milano;
  • Raffaele Barberio, direttore di Key4biz

Modera: 

  • Paolo Anastasio, giornalista di Key4biz   

Francesco Siliato (Studio Frasi): ‘Rendere difficile la fruizione del calcio anche peggio della Superlega’

“Il calcio di serie A non sta vivendo dei grandi momenti, rendere più difficoltosa la connessione per i tifosi sarà un problema che supera persino quello della Superlega, quando i tifosi protestarono perché la Juve (e anche il Milan e l’Inter ndr) protestarono vivamente. Le connessioni internet non sono uniformi nel paese, e in alcune parti del paese sono difficoltose”, ha detto Francesco Siliato, esperto di media dello Studio Frasi che ha ricordato i numeri del calcio in tivù: 2.130.000 famiglie abbonate, a fronte di circa 6 milioni di individui, per un ascolto medio di 560mila individui. Un ascolto peraltro variabile, dalle poche migliaia di spettatori per Benevento Verona ai 2,9 milioni di telespettatori di Juve-Inter. “In questo caso è Timvision che fa la differenza – ha detto Siliato – perché ha la forza di fare accordi con Mediaset, con Vivendi, Disney.Tim può fare concorrenza a Sky, DAZN no”.  

Per Siliato, Timvision sta cercando di rispondere all’iniziativa di Sky di entrare nel mondo delle Tlc. “I tifosi per me ci perderanno, ma magari ci guadagna la rete nazionale”, ha detto Siliato, aggiungendo che l’altro apsetto interessante è l’intervento dell’Autorità: il suggerimento a DAZN di non dare l’esclusiva a Timvision per la trasmissione via Internet.

Massimiliano Dona (UNC): ‘Per avere Timvision necessario abbonamento a connessione Tim?’

“C’è grande confusione sotto il cielo – ha detto Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori –  questo passaggio è stato annunciato mediaticamente soltanto con la notizia che riguardava DAZN dell’assegnazione dei diritti. A quel punto gli utenti di Sky sono stati contattati d alcune comunicazioni di DAZN, perché avevano beneficiato del cosiddetto voucher. Di fatto Sky nella sua offerta includeva gratuitamente un voucher di accesso alla piattaforma di DAZN. Ma anche coloro che erano soltanto clienti Sky ricevono da DAZN una comunicazione sulle nuove offerte commerciali, sulle modifiche delle condizioni contrattuali, come se fossero clienti anche di DAZN”. Risultato? Grande disorientamento dei consumatori, ma nessuna informazione certa da questo ginepraio.

Dona ha poi raccontato della sua odierna visita in un negozio Tim, per chiedere se lì fosse possibile attivare un abbonamento a Timvision. E ancora: “Potrò vedere il calcio, il decoder, senza avere una connessione a Tim?”, ha domandato Dona al negozio Tim. La risposta evasiva è stata che si attendono ancora informazioni al riguardo a breve: “Mi lasci il suo numero di telefono che le faremo sapere”.

Una gestione piuttosto caotica, che si desume peraltro anche dal comunicato ufficiale di Tim: “…Se sei un abbonato Tim, queste sono le condizioni per attivare Timvision…L’offerta è prenotabile dai clienti di linea fissa e dal 15 luglio per i mobili, ma i clienti degli altri operatori all’offerta potranno recarsi ai punti vendita Tim…”. Quindi, per iscritto non si spiega nulla, ma si invita ad andare nei negozi dove però non sanno cosa dirti. “Se Tim costringesse l’utente intenzionato a beneficiare al pacchetto calcio ad aderire anche ad un’offerta di connettività di Tim, ecco che la cosa sarebbe molto preoccupante dal punto di vista della libertà di scelta dei consumatori, ma ancor di più dal punto di vista dell’Antitrust”, ha detto Dona.

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