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Furto energia elettrica: cosa fare e a chi rivolgersi

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Quando si iniziano a ricevere bollette luce con importi anomali legati ad un consumo energetico decisamente fuori norma, è opportuno assicurarsi di non essere vittime di un furto di elettricità.

Rubrica settimanale Sos Energia, frutto della collaborazione fra Key4biz e SosTariffe. Una guida per il consumatore con la comparazione dei prezzi dell’elettricità, del gas e dell’acqua. Per consultare tutti gli articoli, clicca qui.

Il furto di energia elettrica continua ad essere un problema molto serio che può comportare ingenti danni economici agli ignari utenti che rischiano di ritrovarsi a dover pagare una bolletta della luce salatissima. Fortunatamente, con un po’ di attenzione, è possibile scoprire per tempo il furto di energia elettrica ed effettuare tutte le denunce del caso al fine di evitare di subire danni economici. Di seguito vedremo cosa fare ed a chi rivolgersi quando si subisce il furo di energia elettrica.

Ricordiamo, in ogni caso, che per ridurre al minimo la bolletta dell’elettricità senza dover ridurre i consumi è possibile attivare la tariffa luce più conveniente tra le tante opzioni disponibili sul mercato. Consultando il comparatore di SosTariffe.it per offerte luce sarà possibile individuare in pochi click la tariffa più conveniente ed iniziare, da subito, a risparmiare.

Torniamo al caso del furto dell’energia elettrica. Quando si iniziano a ricevere bollette luce con importi anomali legati ad un consumo energetico decisamente fuori norma, è opportuno assicurarsi di non essere vittime di un furto di elettricità.

Per verificare la presenza di un allaccio illegale alla propria rete elettrica è possibile mettere in atto un semplice metodo empirico. Per prima cosa, infatti, sarà sufficiente scollegare dalla rete tutti gli apparecchi elettrici che comportano un consumo energetico. A questo punto si dovrà verificare se il contatore registra ancora un consumo in atto.

Se si registra un consumo di energia anche con tutti gli apparecchi scollegati, sarà necessario effettuare delle verifiche più approfondite all’impianto. E’ consigliabile in questi casi affidarsi ad un elettricista qualificato che potrà controllare le cause alla base di questi consumi anomali ed, eventualmente, verificare la presenza di un furto di energia elettrica.

Una volta accertata la presenza di un furto di energia elettrica bisognerà immediatamente sporgere una denuncia presso un ufficio delle Forze dell’Ordine e, contestualmente, effettuare una segnalazione al proprio fornitore di elettricità.

Ricordiamo, infatti, che il furto di energia elettrica è considerato un reato penale dalla Legge italiana che prevede, come punizione, una reclusione da 6 mesi a 3 anni ed una multa che può arrivare ad oltre 500 Euro.