Cord-cutting

di Flavio Fabbri |

REPORT

Di IDATE

Pubblicato: 30 novembre 2012

Prezzo: e 3500,00

 

Il nuovo Rapporto di IDATE, “Cord-cutting“, illustra il quadro complessivo del mercato televisivo e dei contenuti video a livello globale, in un contesto di forte instabilità e alti livelli di competizione. I broadcaster tradizionali devono affrontare crescenti sfide provenienti dalla concorrenza di attori emergenti e confrontarsi con nuovi modelli di business.

 

Lo studio mostra il mercato europeo e americano nel loro insieme, cercando di individuare similitudini e differenze in un’operazione di benchmark, tra piattaforme e servizi, che pone in evidenza alcuni trend nei due mercati, tra cui le nuove offerte multipiattaforma (tv su mobile device, tablet e game console ad esempio), il Video on Demand, lo streaming video su Pc, la connected TV e la social tv.

 

Un panorama in continua evoluzione, guidata principalmente dall’innovazione tecnologica che in questi ultimi anni sembra incessante. Qui gli operatori tradizionali si trovano di fronte a nuovi concorrenti come gli OTT (Over The Top), che sono sotto accusa per l’uso di media content prodotti da altri e su cui fanno grossi guadagni senza aver investito (come nel caso di YouTube), e le differenze sono tante nel modo di agire tra player americani ed europei.

 

Con tale situazione si devono misurare i broadcaster che sono quindi costretti ad entrare su nuovi terreni come internet e il mobile, proprio per recuperare terreno e competitività, e per affrontare fenomeni negativi come il cord cutting, la tendenza progressiva a disdire gli abbonamenti televisivi.