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Internet delle cose, le raccomandazioni dai nove siti del progetto europeo “Activage”

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I nove Deployment sites sono localizzati in Spagna, Germania, Francia, Grecia, Finlandia e Regno Unito oltre che in Regione Emilia-Romagna nel territorio di Parma. Da ogni sito sarà elaborata una selezioni di casi d’uso che meglio rispondono alle esigenze della fascia di popolazione più anziana e più fragile.

Il progetto “Activage” implementa in 9 Deployment Sites (DS) numerosi casi d’uso, considerati strategici per l’attuazione di politiche efficaci per affrontare la sfida dell’invecchiamento in salute della popolazione. I DS sono localizzati in Spagna, Germania, Francia, Grecia, Finlandia e Regno Unito oltre che in Regione Emilia-Romagna nel territorio di Parma (Deployment Site in Emilia Romagna), selezionato per il Forum PA Sanità nell’ambito integrated Care. L’ambizione di Activage è quella di proporre, in ciascun DS, una selezione di casi d’uso che meglio rispondono alle esigenze della popolazione fragile nel proprio contesto locale.

Activage non è semplicemente la somma di 9 siti pilota, ma è un’esperienza congiunta, all’interno della quale è possibile individuare soluzioni e applicazioni IoT che meglio si adattano alle esigenze specifiche degli utenti fragili e dei loro familiari.

Le attività nei DS hanno prodotto lessons learnt che rappresentano un riferimento per coloro che sono interessati a utilizzare tecnologie Internet of Things (IoT). Nei tre DS realizzati in Spagna (Madrid, Valencia e in Galizia) si è puntato al monitoraggio delle persone nel contesto urbano, ma anche alla promozione dell’attività fisica e alla prevenzione dell’isolamento sociale.

Le raccomandazioni prodotte, utili per future implementazioni, riguardano: l’analisi dei risultati in base alle classi di età (fondamentale per valutare in quale gruppo l’intervento può avere un impatto maggiore); la formazione all’uso delle tecnologie – necessaria, ma non sufficiente – e un supporto tecnico pressoché continuo; il coinvolgimento dei caregiver famigliari e la loro percezione della tecnologia come supporto essenziale per alleviare il carico di lavoro, strategica per determinare il successo e l’utilizzo delle soluzioni proposte nel lungo periodo.

Nel sud-est della Francia, i casi d’uso adottati hanno riguardato soprattutto la continuità delle cure e la formazione dei caregiver, sia professionali che familiari, cruciale per garantire la motivazione degli utenti.

Nel nord Europa sono stati coinvolti due territori, Regno Unito (Leeds) e Finlandia (Turku). A Leeds la mancanza di Banda Larga nelle abitazioni ha rappresentato un ostacolo, ma nello stesso tempo un livello adeguato di digital literacy negli utenti ha determinato una maggiore accettabilità delle soluzioni proposte. Nella fase di esportazione delle soluzioni da un DS all’altro, i device tipo smartwatch per la prevenzione

del rischio di caduta, utilizzati a Leeds e a Turku, saranno adottati anche nel DS di Parma. Particolarmente interessante è anche il DS tedesco di Woquaz, dove sensori e device sono stati installati in un complesso di abitazioni per il monitoraggio delle situazioni di rischio.

Le lessons learnt, in questo caso, riguardano la necessità di avere assistenza tecnica di primo livello on-site in quanto il corretto funzionamento dei dispositivi è fondamentale per costruire una relazione di fiducia. Anche nel caso d’uso in Grecia il supporto offerto dalle soluzioni IoT al caregiver familiare è sempre centrale, diventando perciò un elemento intorno al quale si potranno creare servizi e nuovi modelli di business.