Il progetto

WiFi a banda ultralarga, Lepida pubblica la graduatoria del bando ‘EmiliaRomagnaWiFi’

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Più di 1500 hotspot per l’accesso WiFi gratuito e veloce in piazze, strade, ospedali, librerie, spiagge dei Comuni dell'Emilia Rogmana. Pubblicata la graduatoria da Lepida, mentre il progetto "EmiliaRomagnaWiFi" è premiato a SMAU 2017.

Sono oltre 1500 i nuovi punti di accesso a internet tramite WiFi in banda ultralarga, che da Piacenza a Rimini troveranno spazio in piazze, stazioni, ospedali e biblioteche. È quanto previsto dal Piano “EmiliaRomagnaWiFi”, la nuova rete pubblica della Regione che sarà in grado di offrire un accesso facile e senza restrizioni a tutti, a cominciare da 183 territori, con la possibilità di navigare senza bisogno di autenticarsi, 24 ore su 24 tutti i giorni, sull’infrastruttura Lepida a banda ultra larga.

Due gli elementi tra gli altri più rilevanti, ha precisato il direttore di Lepida Spa, Gianluca Mazzini: “Il fatto che la Regione decida che il WiFi debba essere libero in tutto il territorio senza vincoli di autenticazione per semplificare al massimo la fruibilità della connettività di cittadini e turisti, e il fatto che gli enti locali abbiano deciso di finanziare le installazioni dei punti credendo nell’importanza della diffusione di un sistema di connessione a banda ultra larga in tutti i luoghi pubblici”.

Degli hotspost installati, la maggior parte sono stati attivati da Lepida (ad accesso autenticato con WISPER o ad accesso libero con FreeLepida) e grazie al nuovo bando sono a disposizione 1.103 nuovi dispositivi di accesso a internet.

L’avviso pubblico del Piano, finanziato con un milione e 400 mila euro da Regione Emilia-Romagna e Lepida Spa, è scaduto il 30 marzo scorso e ha visto la candidatura di 1126 punti WiFi da parte di 91 enti per un totale di 183 territori comunali interessati, 200 aree produttive e 21 Unioni Comunali partecipanti.

Lepida, si legge in una nota della società, ha proceduto ad analizzare puntualmente ogni singola candidatura e ad escludere tutte quelle che non erano rispondenti al bando, in particolare laddove non erano stati forniti gli elementi richiesti pena l’esclusione.

L’iniziativa rientra nel piano regionale per la realizzazione dell’Agenda digitale dell’Emilia-Romagna (Ader), per favorire lo sviluppo territoriale della società dell’informazione.

Il piano dell’Agenda digitale regionale, si legge nel sito della Regione, attraverso l’investimento di 255 milioni di euro tra risorse statali, regionali e comunitarie, porterà entro il 2020 la banda ultra larga a 30 Mbps e a 100 Mbps rispettivamente nel 100% e nell’85% del territorio dell’Emilia-Romagna.

Il Piano EmiliaRomagnaWiFi è stato scelto quale eccellenza del Premio Innovazione SMAU Bologna 2017 nell’ambito dell’evento “Salute e qualità della vita nelle comunità smart”.