È la piattaforma web dedicata all’analisi del big data al cui interno è ospitato l’osservatorio digitale del mercato del lavoro Wollybi, realizzato da Tabulaex, spin-off dell’Università di Milano-Bicocca, con la collaborazione del Crisp (Centro di Ricerca Interuniversitario per i Servizi di Pubblica utilità).
A partire dagli annunci di lavoro pubblicati dalle aziende su internet, l’Osservatorio ha lavorato su un data base di oltre 700 mila documenti relativi a tutto il territorio nazionale (posti vacanti, offerte di lavoro per regione e città, tipologia di lavoro richiesta, annunci per competenze specifiche). Un enorme cava di dati da cui partire per nuove ricerche e che permette di rappresentare, nel dettaglio, il mondo del lavoro in Italia.
Per quanto riguarda l’occupazione, si tratta di fonti provenienti da tutti i portali di lavoro attivi in rete, dai motori di ricerca agli aggregatori, dalle pagine dedicate al tema dei principali quotidiani ai siti web delle aziende stesse.
Su www.wollybi.it sono due gli osservatori attivi, uno sul mondo del lavoro e l’altro su Expo Milano 2015. L’accesso ai due canali può essere gratuito (quindi parziale) o a pagamento (completo per uno o più utenti). Per quanto riguarda l’Esposizione universale di Milano, la piattaforma facilita la comprensione e l’analisi di quella che è l’evoluzione del sentiment attorno all’Expo (prima, durante e dopo).
Esaminando e studiando in profondità il flusso dei dati generato dalla rete è possibile ottenere informazioni preziosissime, tramite le quali sviluppare servizi di nuova generazione che migliorano la qualità della vita dei cittadini e favoriscono la crescita economica.
I percorsi per scoprire il potenziale dei big data, del data mining, della busines intelligence e della sentiment analysis (tutti termini spiegati in un apposito glossario contenuto nelle ‘Domande frequenti’ o FAQ) sono disposti nella parte alta della home page, alle voci: ‘Osservatori’ (Lavoro e Expo 2015), ‘About’, ‘Blog’, ‘Piani e Tariffe’, ‘Contatti’.
Per navigare e consultare il data base del sito è necessaria la registrazione e l’attivazione di un profilo personale. Il portale ha lanciato sui social ntwork Twitter, Facebook e Google+ delle pagine ufficiali per aumentare il volume di comunicazione con il pubblico e i professionisti dell’economia digitale e del mondo della ricerca.
Nel complesso, la piattaforma è graficamente ben realizzata, ma l’orientamento al suo interno non risulta semplice per un’internauta poco esperto. Ne consegue che l’accessibilità ai contenuti risulta parzialmente limitata, principalmente a causa di un’informazione non sempre perfettamente chiara e comprensibile.
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Legenda: @ sufficiente; @@ buono; @@@ ottimo