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Samsung vuole ancora BlackBerry (nonostante dica di no)

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Nonostante le recenti smentite, l'operazione sarebbe ancora in ballo. Unico freno l'orgoglio del gruppo canadese, convinto di valere ancora molto più di quanto offerto dai diversi pretendenti nel corso degli ultimi anni.

Samsung starebbe portando avanti il suo progetto di acquisizione della canadese BlackBerry, nonostante le smentite di pochi giorni fa.

Lo rivela il quotidiano canadese Financial Post che avrebbe avuto modo di visionare un documento preparato per Samsung dalla banca di investimento indipendente newyorkese Evercore Partners, in cui vengono delineate le prospettive e la potenziale struttura dell’operazione.

Il documento sarebbe stato preparato alla fine dello scorso anno ma fonti sentite dal Financial Post indicano che Samsung sarebbe ancora interessata all’operazione.

Secondo quanto riferito la settimana scorsa da Reuters, Samsung sarebbe interessata ai brevetti del gruppo canadese, che coi suoi BlackBerry è stato pioniere degli smartphone per il business, salvo poi essere surclassata dagli iPhone e dai dispositivi Android. Il gruppo coreano avrebbe messo sul piatto 7,5 miliardi.

Già nel 2011, convinta di potercela fare da sola, BlackBerry (che all’epoca ancora si chiamava RIM) avrebbe rifiutato le avances di molti big del mercato: tra questi Amazon, Microsoft e Nokia (quest’ultima a sua volta inglobata da Microsoft che ne ha fatto sparire il marchio, un tempo sinonimo di ‘cellulare’).

In crisi di risultati ma non certo di orgoglio, anche nei mesi passati BlackBerry avrebbe rimandato al mittente le offerte di diversi competitor, convinta di valere molto più delle cifre proposte.