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MailUp lancia l’Osservatorio Statistico 2017, un anno di email marketing

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Stefano Branduardi (MailUp): “Utile strumento grazie a cui i brand possono confrontare le performance con il proprio settore”

Pubblicato da MailUp l’Osservatorio Statistico 2017, lo studio che analizza nel dettaglio il panorama dell’email marketing, grazie a numeri, trend e statistiche utili a comprendere il mercato e migliorare le performance degli invii.

Durante tutto il 2016, a partire dall’esame dei volumi di invio, 12 miliardi di email riconducibili agli oltre 10.000 clienti MailUp, “si conferma il record di messaggi recapitati correttamente in inbox (99%) registrato nel 2015. Un trend che, se da un lato è frutto del costante lavoro di infrastruttura e deliverability, dall’altro è il risultato della crescente attenzione da parte dei brand alla qualità delle proprie liste”.

Per ciò quanto riguarda performance di invio, invece, l’azienda comunica un sensibile incremento delle aperture totali (+35,7%) – riconducibile all’adozione di buone pratiche di profilazione, segmentazione e automazione degli invii – e dei clic totali (+36,9%), favorito dalla crescente attenzione a creare messaggi ottimizzati per mobile.

Per noi l’Osservatorio Statistico è l’occasione per tastare il polso dell’email marketing, misurarne a cadenza annuale lo stato di salute e comprendere trend e dinamiche che (invisibili a occhio nudo) caratterizzano la comunicazione di aziende ed enti pubblici”, ha commentato Stefano Branduardi, Marketing Operations Manager di MailUp.

Lontano dall’essere un’analisi autorefererenziale sugli invii dalla piattaforma MailUp, l’Osservatorio costituisce un fondamentale strumento grazie a cui i brand possono confrontare le performance con il proprio settore, comprendere cosa migliorare della strategia e quali funzioni implementare per incrementare tassi di apertura, clic e conversioni”.

Dai dati macro dell’Osservatorio si passa a quelli più specifici, relativi ai settori di attività: tra i 28 segmenti di mercato presi in considerazione, evidenzia il comunicato di MailUp, registrano ottimi risultati “l’industria e gli enti pubblici per il B2C, agricoltura/alimentare e il comparto assicurazioni/finanza/banche per il B2B”.

L’Osservatorio, infine, ai rilievi di mercato affianca anche Report specifici, “che mettono in luce il grado di maturità e adozione delle singole funzionalità di email marketing: emerge così tra le aziende l’assimilazione nelle proprie strategie dei campi dinamici, ma un utilizzo ancora acerbo di A/B test e marketing automation”.