Expo, il pasticcio dei biglietti online

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Non è l’inizio che ci aspettavamo, almeno dal punto di vista tecnico-organizzativo, ma ci auguriamo che i problemi siano risolti al più presto nel rispetto dei numerosissimi visitatori dell’Expò di Milano“. E’ quanto dichiara Massimiliano Dona, Segretario generale dell’Unione Nazionale Consumatori (http://www.consumatori.it) in merito alle numerose segnalazioni giunte agli sportelli dell’associazione da parte consumatori che non sono riusciti ad acquistare online i biglietti dell’Esposizione universale in corso a Milano.

Spiega l’avvocato Dona: “in molti ci hanno scritto lamentando di aver provato ad acquistare i biglietti sia sul sito ufficiale dell’Expò 2015 che sul altri portali accreditati, ma dopo aver effettuato il pagamento tramite carta di credito, al momento dell’emissione dei biglietti, il sistema si è bloccato senza emettere i tagliandi, pur avendo prelevato il denaro. Da parte nostra abbiamo già contattato alcuni dei soggetti interessati per capire che cosa è successo; Coop (con la quale l’Expò ha una collaborazione), ad esempio, da noi sollecitata ci informa che sta lavorando per migliorare il servizio; intanto, in caso di anomalie è necessario che vengano segnalate inviando una mail all’indirizzo support-tickets@expo2015.org oppure telefonando al N° tel. 02-02015“.

Inoltre -aggiunge Dona- da quanto ci è stato comunicato, sono state identificate due tipologie di soluzioni al problema:

– se il biglietto non è stato emesso:  EXPO effettua lo storno del pagamento e successivamente informa il socio dell’operazione (EXPO sta predisponendo nei prossimi giorni una comunicazione a tutti i clienti che debbano essere rimborsati);

– se il biglietto è stato emesso:  EXPO invita il consumatore a verificare sul proprio account MYEXPO l’esistenza del biglietto che può essere ristampato. Nel caso in cui i biglietti non fossero presenti il consumatore dovrebbe riscrivere una mail a  support-tickets@expo2015.org che provvederà a contattarlo per una risoluzione del problema“.

Se i problemi  persistessero – ha suggerito Dona – ricordiamo ai consumatori coinvolti che possono scriverci attraverso il nostro sportello Ecommerce; i nostri esperti sono a  disposizione degli associati “.