L'osservatorio

Eutelsat: tv satellitare ancora in crescita in Italia. Ce l’hanno 8,4 milioni di case

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E per quanto riguarda il 4K, l’Italia è pronta al grande salto nel 2017 con protagonisti Rai, Sky e Tivùsat.

La Tv satellitare e tutto il suo ecosistema continua ad espandersi in Italia. Attualmente risulta la seconda piattaforma per la ricezione televisiva multicanale.

E’ quanto rileva l’Osservatorio Tv 2016, realizzato per Eutelsat dall’istituto di ricerca Kantar TNS e presentato ieri a Roma, che ha elaborato i dati raccolti in Italia tra marzo e aprile di quest’anno attraverso 2000 interviste faccia a faccia e integrata con dati secondari.

Lo studio rileva che su una base nazionale di 25 milioni di abitazioni Tv, una su tre ha optato per la ricezione satellitare. Le abitazioni che ricevono la Tv esclusivamente tramite la rete terrestre sono 16 milioni, mentre la base IPTV nei distretti urbani è lentamente avanzata fino a 430 mila case rispetto alle 240 mila del 2013.

L’Osservatorio indica anche che la ricezione satellitare continua a consolidare il suo ruolo in Italia raggiungendo 8,4 milioni di case, con una crescita del 3% rispetto all’ultimo sondaggio pubblicato da Eutelsat nel 2013 quando le abitazioni erano 8,1 milioni, come ha indicato Claudia Vaccarone, Direttrice Ricerche di Eutelsat.

Altro dato interessante, la visione dei contenuti lineari risulta la più alta dell’Europa occidentale, con una media di visione di 4 ore e 40 minuti per utente al giorno (IHS Markit July 2016).

Renato Farina, Amministratore Delegato di Eutelsat Italia, ha commentato: “Il Satellite continua a farsi strada nel panorama delle trasmissioni digitali in Italia, un dato che riflette le aspettative degli utenti per la varietà dell’offerta e la chiara tendenza verso una migliore qualità dell’immagine. Il nostro nuovo Studio rivela che la flotta satellitare Eutelsat, le nostre tecnologie e i nostri modelli di partnership garantiscono alle emittenti la flessibilità necessaria per migliorare continuamente l’esperienza visiva puntando sul vantaggio della scelta e della qualità”.

I satelliti HOTBIRD, colonne portanti della pay Tv e dei canali in chiaro in Italia, servono 7,4 milioni di case.

Altre 763 mila sono equipaggiate per ricevere canali internazionali attraverso altre posizioni Eutelsat, principalmente da EUTELSAT 16A, EUTELSAT 9B ed EUTELSAT 7 West A. Il 95% delle abitazioni satellitari in Italia è servito da un satellite Eutelsat.

La piattaforma Sky Italia conta una base di 4,76 milioni di abbonati su HOTBIRD e sta guidando la transizione all’Alta Definizione, con 3 utenti su 4 in grado di ricevere 65 canali HD. Sono oltre 2,8 milioni le abitazioni attrezzate per la ricezione DTH della piattaforma satellitare gratuita Tivùsat che oggi offre ai telespettatori 14 canali HD e Rai 4K, il primo canale Ultra HD in Italia che in questi giorni trasmette la prestigiosa fiction ‘I Medici: Masters of Florence‘.

I satelliti Eutelsat HOTBIRD, già sede di 345 canali italiani, si confermano la piattaforma preferita per i canali premium free-to-air e pay. Si configurano inoltre come il principale hub in Italia per la diffusione dell’HD, con un centinaio di canali, e la prima infrastruttura per i contenuti Ultra HD.

Vaccarone ha osservato che dai dati raccolti si può individuare “una quota molto dinamica rappresentata dagli utenti della piattaforma satellitare gratuita Tivùsat, che nell’ultimo triennio ha guadagnato sempre maggiore seguito. In particolare riteniamo che abbia conquistato soprattutto quelle famiglie abituate alla ricezione esclusivamente in chiaro del satellite, verosimilmente o cittadini stranieri desiderosi di mantenere un legame con il proprio paese d’origine oppure italiani interessati ad una programmazione estera, che hanno trovato in Tivùsat un’offerta appetibile”.

Farina ha sottolineato con entusiasmo: “Siamo passati dalle iniziative pionieristiche in Ultra HD realizzate in Vaticano – che ripeteremo presto in occasione della chiusura della Porta Santa il prossimo 20 novembre – fino alle sette partite di Euro 2016 live trasmesse la scorsa estate. A distanza di qualche mese, oggi siamo in grado parlare della prima fiction della storia della televisione italiana trasmessa in 4K grazie una produzione di grandissimo livello come ‘I Medici’. Insomma un crono programma davvero fitto, vissuto e sostenuto dai satelliti Eutelsat e in particolar modo da HOTBIRD”.

 

E il 2017 ci riserverà ancora grandi soprese per il 4K, come ha annunciato l’Ad di Eutelsat Italia: “Dalla Rai a Sky passando per Tivùsat, tutti i player del settore stanno mostrando un interesse sempre più concreto sull’argomento. Il 2017 sarà certamente un anno ricco di soprese, con due aspetti da tenere ben presenti. Il primo riguarda il fatto che, ragionevolmente, questa transizione avverrà su HOTBIRD di Eutelsat. Il secondo è che cresce la consapevolezza del pubblico nei confronti dei benefici permessi dall’Ultra HD. E il nostro studio ha evidenziato che ci sono molti italiani – la stima è di 2 milioni di famiglie – pronti a dotarsi di apparati compatibili con questo standard nell’arco dei prossimi 12 mesi”.

 

Nell’occasione dell’evento di ieri a Roma, Roberta Campo, project manager innovazione di Eutelsat, ha presentato l’app SmartBEAM che consente di ricevere i canali televisivi via satellite attraverso il tablet o il telefonino

Campo ha spiegato che SmartBEAM è un nuovo sistema di distribuzione dei contenuti audiovisivi basati sul protocollo IP, destinati a device mobili, che tecnicamente combina la trasmissione multicast via satellite con una ricezione in modalità Wi-Fi locale.