Ultra HD

Euro 2016. Con Rai, Eutelsat e TivùSat ha vinto la tv 4K

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Renato Farina (Eutelsat): ‘Portare immagini di straordinaria qualità nelle case degli italiani ha significato toccare le passioni degli spettatori offrendo un’esperienza di visione senza precedenti’.

Con la vittoria inaspettata del Portogallo che ha battuto la Francia 1 a 0 si è chiusa la grande sfida degli Euro 2016.

Per Rai, Eutelsat e TivùSat è stata una gran bella avventura per il lancio alla grande dell’Ultra Alta Definizione. Un vero e proprio calcio di inizio della nuova era del 4K.

Sono state sette le partite trasmesse in diretta in 4K attraverso TivùSat, diffusa via HOT BIRD (Eutelsat): quarti di finale, semifinale, e finale.
Sono stati quasi 11 milioni gli spettatori che hanno visto ieri la finale degli Europei. Esattamente 10 milioni 13 mila su Rai1 e Rai HD con uno share del 45,31 a cui vanno aggiunti 834 mila e il 3.77 che hanno seguito la partita su Rai 4 con il commento della Gialappa’s, per un totale di 10 milioni 847 mila spettatori e uno share del 49,08.

Grande soddisfazione per Eutelsat per il successo delle dirette via satellite in Ultra HD. All’indomani della finale – commenta l’azienda – si rafforza la portata rivoluzionaria dell’iniziativa. Iniziativa che per la prima volta ha permesso la veicolazione di un’offerta televisiva in altissima definizione in occasione di sette partite del Campionato Europeo.

Renato Farina, Amministratore Delegato di Eutelsat Italia, “Euro 2016 ci ha permesso di ribadire che c’è un fortissimo legame tra i satelliti Eutelsat e le emozioni. Portare immagini di straordinaria qualità nelle case degli italiani ha significato proprio questo: toccare le passioni degli spettatori offrendo un’esperienza di visione senza precedenti grazie alla potenza delle nostre strutture”.

Per Euro 2016 è scesa in campo anche la squadra tecnologica del broadcast: campo di gioco principale è stato il teleporto Parigi-Rambouillet di Eutelsat, nei pressi della capitale francese, dove un team tecnologico d’eccellenza, composto da DBW Communication, Nagra, Rai, tivùsat e V-Nova, ha assicurato la corretta trasmissione delle partite della fase finale degli Europei di calcio in Ultra HD su Rai 4K.

Circa quaranta le persone impiegate ‘dietro le quinte’ di ciascun evento live le quali hanno contribuito al raggiungimento di una tappa storica per la Tv italiana.

Il progetto ha coinvolto l’intero gruppo Rai nell’ambito di un’intesa strategica siglata con Eutelsat che ha messo a disposizione le proprie risorse satellitari su HOT BIRD unitamente ad una serie di servizi di terra realizzati in collaborazione con un pull di aziende tecnologiche di caratura internazionale.

Il tutto ha garantito ai telespettatori un’esperienza di visione senza precedenti, sfruttando la straordinaria definizione delle immagini in Ultra Alta Definizione grazie a 14 telecamere 4K.

“Un’esperienza senza precedenti“, come l’ha definita Cristiano Benzi, Director Special Projects Italy di Eutelsat, nell’intervista rilasciata per l’occasione a Key4biz nella quale ha illustrato tutti gli aspetti tecnici dietro lo storico avvenimento.

Il teaser di “Pronti a giocare in Ultra HD“, girato in 4K a Rambouillet durante la produzione degli incontri in Ultra HD, anticipa la versione integrale di un making of presentato in Ultra HD. Come una sorta di tutorial, affidato alle spiegazioni di Cristiano Benzi, ripercorre l’intera catena di trasmissione: dalla produzione del segnale TV UHD sui campi di calcio, fino alla ricezione via satellite nelle case dei telespettatori italiani.

“Il modello di produzione di tutte le partite in Ultra HD ci vede giocare tutti insieme come se fossimo una squadra di calcio”, ha commentato Benzi.

Volete sapere quale lavoro tecnico c’è stato dietro le riprese in 4K?

Ecco la spiegazione: sui campi di calcio è stata effettuata la produzione in Ultra HD da parte della Uefa Host Broadcaster che ha consegnato i segnali e li ha trasportati in fibra fino all’International Broadcasting Center dove il segnale è stato consegnato alla Rai.

Attraverso un collegamento in fibra, Rai lo ha trasportato fino al teleporto di Rambouillet e lo ha messo poi a disposizione del camion di produzione di DBW che ha effettuato la personalizzazione secondo le specifiche richieste dalla Rai.

DBW ha consegnato un segnale preso in carico da Eutelsat al teleporto di Rambouillet che è stato poi trasmesso sul satellite Eutelsat HOT BIRD che ha portato il segnale nelle case degli italiani sulla piattaforma TivùSat al canale 201 Rai 4K.