VINTI
C’è maretta nel consiglio di amministrazione di Vimpelcom, gigante russo dei servizi di telecomunicazioni mobile tra i primi cinque al mondo e di cui fa parte ormai, da più di un anno, anche Wind. In una conferenza stampa tenuta ieri, Telenor, suo azionista di maggioranza, annuncia l’acquisto prossimo di un consistente pacchetto di titoli per rafforzare la posizione nel gruppo.
Un’azione considerata da tutti molto rischiosa, con probabile intervento dell’Antitrust russa e il risentimento mai sopito di Altimo nei confronti del rivale norvegese per il controllo di Vimpelcom.
Altimo detiene il 40,5% delle quote, ma Telenor potrebbe ora consolidare la sua posizione di maggioranza nell’azienda con il 43%. Uno scontro che si porta avanti da mesi e che rischia di far affondare le azioni in borsa di Vimpelcom, mentre tutti attendono l’opinione di Mosca all’aumento di azioni di Telenor.
Tra le probabili mosse nel brevissimo periodo, gli esperti non escludono una nuova acquisizione da parte di Altimo per aumentare le quote nel board. Una delle possibile azioni sul mercato potrebbe riguardare l’assalto a Bertofan Investments, che da sola vale il 6% delle azioni Vimpelcom. In tal modo Altimo arriverebbe al 46,5%.
Per conoscere il punto di vista del regolatore russo sulla faccenda bisognerà attendere fino al 17 ottobre prossimo, ma è opinione diffusa che Telenor non riuscirà nell’impresa, con l’arrivo ad un’intesa di parità con il Consorzio Alfa Group (che controlla Altimo) per un più duraturo equilibrio tra investitori russi e stranieri.
