WEB: Nicola Zingaretti chiede che internet entri nella Costituzione

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VINCITORI

L’unico modo affinché il web “esca dalla marginalità” e si faccia “diritto universale” è che internet entri nella nostra Costituzione, Così si è espresso Nicola Zingaretti, presidente della Provincia di Roma, in occasione dell’evento ‘Happy birthday Web‘ tenutosi presso il Tempio di Adriano a Roma.
 
 Un’occasione per festeggiare i primi 20 anni del world wide web (WWW), alla presenza di uno dei suoi padri più importanti, Tim Berners-Lee, e per ragionare sul futuro di internet anche in termini di rilevanza sociale, politica e culturale.
 
 “Quando fu redatta la nostra carta costituzionale – ha aggiunto Zingaretti – la rete non c’era. Oggi invece c’è e sarebbe un grande segnale di modernità inserirla nella Costituzione, cosa che hanno fatto anche altri paesi“. Nel suo intervento Zingaretti ha ricordato il progetto ‘Free Italia Wi-fi‘, che punta all’unificazione di reti pubbliche gratuite di accesso a internet sul modello di quella attivata, due anni e mezzo fa, dalla stessa Provincia di Roma.
 
 “Siamo stati i capofila – ha ricordato Zingaretti – un esempio e un modello per tutta Italia. La rete della Provincia conta oltre 130 mila iscritti sul territorio e quasi mille hot-spot, il che la rende la più grande d’ Europa“. “La rete – ha proseguito il presidente della Provincia di Roma – deve essere un diritto per tutti senza vincoli di accesso geografici o di censo e noi siamo impegnati a realizzare questo nostro obiettivo. Tutte le scuole della provincia, inoltre, saranno dotate di wi-fi gratuito entro il 2013“.
 
 Attualmente, in provincia di Roma c’è la più estesa rete di accesso al web di tutta Europa, con 760 hotspot pubblici e oltre 130 mila utenti.