La recensione

Cosa Compro. Acer Liquid Jade Primo: nuovo top di gamma per il rilancio di Windows Mobile

di Silvio Spina |

Il nuovo phablet ad ampio schermo di Acer gira sul sistema operativo Windows 10 Mobile ed è atteso in Italia a febbraio. Ecco prezzo e caratteristiche

Rubrica settimanale Cosa Compro, frutto della collaborazione fra Key4biz e SosTariffe. Un servizio al consumatore: qualità, virtù e difetti dei prodotti hitech di uso quotidiano. Per consultare tutti gli articoli clicca qui.

Il Consumer Electronics Show 2016 di Las Vegas, tenutosi nella metropoli statunitense all’inizio di questo mese, ha mostrato al mondo diversi prodotti tecnologici che arriveranno presto sul mercato globale. Il gruppo Acer, brand conosciuto soprattutto per quanto riguarda il settore PC, ha colto l’occasione dell’evento per mostrare ancora una volta un phablet che aveva già svelato verso la fine dello scorso anno: si tratta dell’Acer Jade Primo, smartphone ad ampio schermo basato sul sistema operativo Windows 10 Mobile.

Un prodotto molto interessante, non solo perché è dotato dell’ultima versione del sistema operativo mobile di casa Microsoft, presto rilasciata a molti dei dispositivi Lumia in commercio, ma anche perché sarà in grado di sfruttare appieno la funzione Continuum, che trasforma il device in un vero e proprio computer, collegando monitor e tastiera attraverso la dock dedicata.

Il Liquid Jade Primo, quindi, rende più variegato il mercato dei prodotti Windows Phone (oggi Windows Mobile), dominato quasi interamente dai dispositivi nati dalla stretta partnership tra Microsoft e Nokia (se volete avere maggiori informazioni sulle offerte Windows Phone attualmente disponibili con i principali operatori, vi rimandiamo al comparatore di tariffe con Nokia incluso, utilizzabile gratuitamente sul sito di SosTariffe.it). Ma quali sono le caratteristiche di questo terminale, il prezzo e la data di lancio?

Design

Come gli altri prodotti della gamma Liquid Jade, anche questo nuovo Primo ne segue l’eleganza e le linee sinuose e arrotondate. I materiali di costruzione non sono di spessore (è la plastica a fare da padrona) ma il risultato è comunque armonioso e bello da vedere. Lo spessore è di soli 7,8 mm.

 

Display

Lo schermo dello smartphone Acer in questione è un AMOLED capacitivo da ben 5,5 pollici con una risoluzione Full HD (1080 x 1920 pixel), una densità di pixel di 401 ppi e protezione Gorilla Glass.

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Connettività e reti

Il dispositivo è un dual sim (compatibile con le nano sim) dotato del supporto per le reti 4G LTE, il Wi-fi (802.11 a/b/g/n/ac, dual band), le connettività Bluetooth e USB Type-C. Non mancano neppure il GPS/A-GPS, né la radio FM.

Fotocamere

Sono due ottime fotocamere quelle presenti sull’Acer Liquid Jade Primo: la principale, posta sul retro, è da 21 Megapixel con apertura f/2.2, autofocus, dual LED flash e funzioni per la videoregistrazione in 4K a 30 fps. La frontale è da 8 Megapixel, in grado di supportare videoregistrazioni in qualità Full HD (1080p a 30 fps). Non abbiamo ancora informazioni chiare in merito al comparto software per la gestione delle fotocamere, ma ipotizziamo che vi sia praticamente la Windows Camera integrata nel nuovo sistema operativo mobile Windows Mobile 10, app che unisce le funzionalità dell’ormai “vecchia” Lumia Camera alle ultime novità del software.

Memoria

L’Acer Liquid Jade Primo verrà distribuito in un’unica versione con 32 GB di memoria interna, sufficiente per garantire un’usabilità a 360 gradi senza troppi limiti. Per i più esigenti, tuttavia, c’è la possibilità di espandere lo storage interno attraverso lo slot per microSD, che supporta schede fino a 128 GB.

 

RAM e processore

La RAM del dispositivo ammonta a 3 GB, mentre il chipset è un Qualcomm Snapdragon 808, con processore exa-core e GPU Adreno 418. Non essendo ancora arrivato sul mercato, non siamo in grado di sapere con certezza quali sono le prestazioni dello smartphone ma, tenendo conto della fluidità della piattaforma Windows Mobile anche con RAM e processori meno generosi, siamo sicuri che il Liquid Jade Primo non avrà nulla da invidiare ad altri top di gamma attualmente in commercio.

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Prezzo e data di lancio

Il device Windows 10 Mobile di Acer dovrebbe arrivare in Italia a partire dal mese prossimo (non c’è ancora una data precisa), ad un prezzo di circa 650 euro: la cifra è senza dubbio quella di un top di gamma, ma se teniamo conto che nell’acquisto è inclusa la dock per l’uso di Continuum e dei rapidi ribassi che seguiranno il lancio ufficiale del prodotto, forse la casa produttrice taiwanese potrebbe dare del filo da torcere anche ai prodotti di punta della stessa Microsoft, i Lumia 950 e Lumia 950 XL.

La scelta di Acer di lanciare un nuovo smartphone Windows 10 Mobile è sicuramente un’iniezione di fiducia in più verso questa piattaforma, forse fin troppo sottovalutata e “snobbata” da una buona parte del mercato, non soltanto per motivazioni esterne: il ritardo rispetto alle piattaforme concorrenti più diffuse (Android e iOS) e in particolare nel comparto app, gli errori di valutazione e l’assenza di un piano chiaro e concreto per far crescere il sistema da parte della stessa casa produttrice, che ha troppo spesso dato meno peso a questo mercato rispetto ad altri business in cui opera, hanno reso Windows Phone una sorta di “Cenerentola” che non riesce ad uscire dalla propria situazione di debolezza e inferiorità, seppur molto apprezzata nelle prestazioni e nell’unicità dell’interfaccia.

Tuttavia, l’arrivo di Windows 10 Mobile, il lancio delle cosiddette Universal App – le applicazioni che possono girare sia su PC che su smartphone e tablet, i progetti di porting delle app ideate per iOS (Windows Bridge) e altre novità racchiuse nel sistema operativo, completamente ridisegnato e ormai quasi pronto per il lancio (sperando che non vi siano ulteriori rinvii) – potrebbe cambiare davvero lo status di Microsoft sul mercato della telefonia mobile avanzata. L’Acer Liquid Jade Primo arriva forse nel momento più importante per Microsoft e per il progetto Windows Mobile: vedremo se il colosso asiatico avrà preso la decisione giusta e sfrutterà l’atteso ritorno (o forse sarebbe meglio dire “nuovo esordio”) della piattaforma in grande stile.