Facebook, il futuro è mobile. Utili sopra le attese

di Flavio Fabbri |

Chiusura di trimestre sopra le attese per Facebook: ricavi su del 63%, utili a 523 milioni di dollari e cresce del 76% il mercato pubblicitario. Aumentano anche gli utenti di rete mobile a 556 milioni (+39%).

Stati Uniti


Facebook_risultati trimestre

A pochi giorni dal 10° anniversario dalla nascita, il prossimo 4 febbraio, Facebook chiude il 2013 con risultati nettamente al di sopra delle attese. Il social network fondato da Mark Zuckerberg ha guadagnato il 9% in borsa, anche se solamente nell’afterhours, dopo la chiusura a 53,53 dollari (-2,92%).

 

Una risposta chiara e diretta alle voci di ‘abbandono di Facebook’ legate al recente e discusso studio pubblicato a Princeton, che preannunciava la perdita dell’80% degli iscritti da qui al 2017. Un Rapporto controverso che, grazie ad un titolo accattivante, ha rapidamente guadagnato l’attenzione dei social media di tutto il mondo, ma che nel merito (e nel metodo) lasciava molto a desiderare.

 

Il trend a Wall Street è stato esaltante, con un più 75% sul 2012, mentre i ricavi totali dal mercato pubblicitario hanno segnato un aumento del 63%, a 2,34 miliardi di dollari (+76%). Gli utili netti sono stati di 523 milioni di dollari (20 centesimi per azione), contro i 64 milioni dell’anno precedente.

 

Secondo uno studio di eMarketer, Facebook è ormai seconda solo a Google, sull’advertising market, superando anche Yahoo!.

 

Zuckerberg ha dichiarato: “Un trimestre fantastico e un ottimo modo per chiudere l’anno. Se nel 2012 abbiamo trasformato i nostri prodotti chiave in prodotti mobile, allora il 2013 è stato l’anno in cui abbiamo trasformato il nostro business in un business mobile“.

 

Su un totale di 1,23 miliardi di utenti (+16%), circa 945 milioni sono utenti attivi su mobile device (+39%), mentre quelli che ogni giorno si connettono a Facebook da smartphone e tablet sono arrivati a 556 milioni.

 

Il giro di affari complessivo, del social network più popolare del momento, si è attestato sui 2,60 miliardi (+63% sul 2012), contro un’attesa degli analisti di 2,33 miliardi di dollari.

 

Tra i dati resi noti, non ci sono quelli di Instagram, che comunque segue il trend positivo e segna un raddoppio della base utenti.