Agenda digitale: in Italia velocità media di connessione tra le più basse del mondo. Il satellite per garantire una copertura universale

di |

Attualmente l’unica piattaforma universale che garantisce una velocità fino a 18Mbps sul 100% del territorio nazionale è Tooway, il servizio di banda larga satellitare di Skylogic (Eutelsat) distribuito da Open Sky.

Italia


Eutelsat

L’Italia continua ad andare troppo a rilento nel piano di digitalizzazione. Mentre si susseguono le riunioni dei Ministri sul piano crescita, il cui decreto dovrebbe arrivare in Consiglio il prossimo 20 settembre, i dati di alcuni studi evidenziano che il nostro Paese è ancora dietro, non solo a livello europeo ma anche mondiale, nelle connessioni internet (Leggi Articolo Key4biz).

La velocità media sarebbe, infatti, di 3 Megabit per secondo (Mbps), il più basso al mondo, mentre gli utenti connessi raggiungono appena il 58,7% contro il 71,5% della media europea.

 

Necessario più che mai che si trovi l’accordo anche per l’Agenzia per l’Italia digitale, che dovrà svolgere importanti funzioni nel promuovere la digitalizzazione, dalla pubblica amministrazione al settore sanitario, sostenendo in primo luogo lo sviluppo della banda larga veloce per collegare, per esempio, ospedali o scuole.

 

La realizzazione di un sistema digitale efficace è, però, possibile solo con l’adozione di una connettività universale, che possa cioè raggiunge tutti i luoghi possibili. In questo senso la connessione attraverso le chiavette Usb potrebbe rappresentare una soluzione se non fosse che – velocità bassa a parte – la copertura cellulare non riesce ad arrivare su tutto il territorio. Altri sistemi, come il Wi-Fi, sono più potenti ma necessitano di ponti radio non sempre disponibili.

 

Attualmente l’unica piattaforma universale che garantisce una velocità fino a 18Mbps sul 100% del territorio nazionale è Tooway, il servizio di banda larga satellitare di Skylogic (Eutelsat) che fornisce una connessione di ben sei volte superiore alla media italiana. Tooway, distribuito da Open Sky – il maggior distributore europeo – su tutto il territorio italiano, toglie l’alibi della mancata copertura universale ed è disponibile con un investimento iniziale minimo e con un servizio di assistenza zonale sempre disponibile. (r.n.)