Contenuti digitali: Google punta sul cloud computing. In arrivo nuovo servizio per l’area consumer

di Raffaella Natale |

Google Drive consentirà di archiviare sulla nuvola dati fino 100 Gigabyte. Il servizio sarà accessibile da ogni dispositivo web-based.

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Google sta per lanciare un servizio di cloud computing destinato agli utenti, che permetterà di archiviare foto e contenuti su server esterni e di accedervi da internet.

Al momento si tratta di un’indiscrezione rivelata da una fonte vicina all’azienda che ha anche fatto sapere che il servizio, che potrebbe essere presentato già oggi, si chiamerà Google Drive e prevedrà una versione gratuita e una a pagamento.

 

L’offerta di cloud storage integrerà delle funzioni di ricerca e consentirà agli utenti di accedere ai contenuti archiviati da ogni dispositivo mobile dotato di connessione internet.

Con Google Drive, ha detto ancora questa fonte, gli utenti disporranno di uno spazio di 5 Gigabyte che, dietro pagamento di un forfait mensile, potranno estendere fino a 100 Gigabyte. Al momento non si conoscono le tariffe del servizio a pagamento.

 

Al momento il mercato è animato da alcune start-up come Dropbox, Box e Evernote o Microsoft sol suo servizio SkyDrive.

 

Google ha chiuso il 2011 con un fatturato di 38 miliardi di dollari  (28,86 miliardi di euro). La pubblicità rappresenta il 96% delle sue revenue.