Sicurezza delle reti: la Commissione ITRE del Parlamento Ue propone il rafforzamento di ENISA

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La proposta mira a confermare il mandato di ENISA per altri 7 anni a decorrere da settembre 2013. La struttura di governance dovrebbe inoltre essere rafforzata con un ruolo di vigilanza più forte per il consiglio di amministrazione.

Unione Europea


Sicurezza informatica

La Commissione industria, la ricerca ed energia (ITRE) del Parlamento europeo ha approvato un progetto volto a rafforzare l’agenzia incaricata della sicurezza delle reti e dell’informazione (ENISA) nella Ue.

 

ENISA è stata fondata nel 2004, per un periodo iniziale di cinque anni, con l’obiettivo di garantire un livello elevato ed efficace di sicurezza delle reti all’interno dell’Ue. Il suo attuale mandato scade nel settembre 2013.

 

La nuova proposta mira a estendere e rafforzare il mandato di ENISA per aiutare la Ue, gli Stati membri e gli operatori privati a sviluppare capacità e preparazione per prevenire, rilevare e rispondere ai crescenti problemi di sicurezza delle reti e dell’informazione.

 

In base alla proposta, redatta da Giles Chichester, a ENISA spetterebbe anche il compito di sostenere la creazione, il funzionamento del Computer Emergency Response (CERT) europeo per contrastare gli attacchi informatici contro istituzioni, organismi e agenzie europee. Allo stesso tempo, ENISA dovrebbe promuovere e sostenere la cooperazione tra i CERT nazionali in caso di incidenti, attacchi o interruzioni su reti o infrastrutture critiche.

 

In caso di una grave cyberminaccia e su richiesta di uno Stato membro, di un’istituzione o di un organismo comunitario, ENISA coordinerà le operazioni volte a proteggere la rete interessata.

 

Per consentire a ENISA di soddisfare le crescenti sfide legate alla sicurezza informatica, la proposta mira a confermare il suo nuovo mandato per sette anni a decorrere dal 13 settembre 2013. La struttura di governance di ENISA dovrebbe inoltre essere rafforzata con un ruolo di vigilanza più forte per il consiglio di amministrazione.

 

Questo voto fornisce un mandato per avviare i negoziati in vista di un possibile accordo in prima lettura.