DigiWorld Summit. ‘Will the device be king?’, Neelie Kroes: ‘Non ho la risposta ma so che nessuno potrà sopravvivere senza gli altri’

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Aprendo i lavori, Yves Gassot di IDATE ha dichiarato: ‘Vogliamo riflettere sulla coesistenza di tutti questi terminali e sul loro modo di interconnettersi’.

Francia


Neelie Kroes

Dagli smartphone ai tablet, senza dimenticare i televisori, i terminali rappresentano un mercato notevole in termini di valore ma anche di uso, e saranno al centro degli appuntamenti di oggi e domani al DigiWorld Summit di IDATE a Montpellier.

“Vogliamo interrogarci sulla coesistenza di tutti questi terminali e sul loro modo di interconnettersi, sulla tendenza alla personalizzazione di questi dispositivi e sulla loro intimità con i consumatori”, ha detto Yves Gassot, CEO di IDATE, aprendo stamani i lavori del Summit.

 

Will the device be king?” Che ruolo avranno i dispositivi mobili nelle applicazioni, nei servizi, nelle nostre scelte e azioni quotidiane? Cosa c’è oltre gli smartphone, i tablet, gli eReaders, le Smart TV e le box, le consolle e gli accessori? E come i device cambieranno i modelli di business del mercato? Il device sarà “il re” della tecnologia digitale?

E’ proprio questo iI titolo emblematico che Yves Gassot e il suo staff hanno scelto per questa edizione del DigiWorld Summit, la conferenza internazionale annuale che riunisce analisti, aziende e addetti ai lavori dell’ecosistema Telecomunicazioni, Internet e media, per discutere, analizzare e prevedere cosa ci riserva il futuro del mondo digitale.

 

Oltre 1300 partecipanti provenienti da 30 Paesi e 150 speakers di società come Google, Orange, Samsung, Vivendi o ancora Facebook sono attesi oggi a Montpellier.

 

“I device sono un tema veramente caldo ed è necessario fare una riflessione su questo mercato considerevole in termini di valore e di numeri di dispositivi in circolazione”, perché le innovazioni “non hanno confini“, ha detto ancora Gassot.

 

“Quindici anni fa, i cellulari rappresentavano una rivoluzione ma servivano solamente a parlare. Oggi i nostri smartphone sono la vera rivoluzione per i loro servizi e per le applicazioni, non ci sono più limiti”, ha sottolineato Neelie Kroes, Commissario Ue per la Digital Agenda.

“Allora, quale dispositivo sarà il re? Io non ho la risposta“, ha detto la Kroes, “ma so che nessuno potrà sopravvivere senza gli altri. I dispositivi sono strettamente legati tra loro e dipendono gli uni dagli altri”, ha detto ancora la Kroes intervenuta con un messaggio video.

 

“I dispositivi giocano un ruolo sempre più importante“, ha aggiunto il Ministro francese all’Industria Eric Besson, anche lui attraverso un videomessaggio.

“In Francia – ha precisato – il numero degli smartphone s’è moltiplicato per sette in due anni” e nel mondo “il traffico dell’internet mobile potrebbe moltiplicarsi per trentatre volte entro il 2020”.

“Anche i tablet avranno un grande ruolo e il loro numero dovrebbe triplicarsi in due anni ed entro il 2015 il 100% dei televisori venduti saranno connessi“, ha sottolineato Besson.

 

I dibattiti nell’ambito del DigiWorld Summit verteranno anche sulla fibra ottica, sulle nuove tecnologie green e sui new media.