Hi-Tech: ecco le prime dieci start-up più potenti del mondo

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La classifica annuale pubblicata da Business Insider presenta le 100 migliori ‘giovani società’ del 2011. Di seguito un approfondimento sulle prime dieci.

Mondo


Mark Zuckerberg

La start-up più valorizzata del mondo? Naturalmente Facebook, stimata a 80 miliardi di dollari. Nella classifica annuale pubblicata dal sito Business Insider al primo posto della top-ten troviamo proprio il social network fondato Mark Zuckerberg, che oggi vanta 750 milioni di utenti. Facebook era in testa anche lo scorso anno, solo che nel 2010 il proprio enterprise value era di 25 miliardi di dollari, tre volte inferiore a quello di oggi.

 

Seguono il creatore di social game Zynga (11 miliardi di dollari), che ha attirato l’interesse delle società di venture capital come Avalon Ventures, Union Square Ventures …; il sito di acquisti di gruppo online a prezzo scontato Groupon (10 miliardi) che ha presentato alla SEC i documenti per l’Ipo ed è stato costretto rivedere al ribasso il fatturato per il primo semestre a 688 milioni di dollari, contro i 1,5 annunciati precedentemente; la piattaforma cinese di eCommerce 360Buy (10 miliardi).

 

Twitter, il sito di microblogging diretto da Evan Williams rivendica 100 milioni di utenti attivi ma si piazza solo in quinta posizione con una stima di 8 miliardi di dollari. Ogni giorno quasi 230 milioni di tweet vengono postati nel mondo. La sua folgorante ascesa si riflette nella classifica: lo scorso anno Twitter era infatti al sesto posto con una valorizzazione di 3 miliardi di dollari.

 

A seguire troviamo Dropbox (4 miliardi), software cloud based per la condivisione e il salvataggio dei propri file; Wikipedia (4 miliardi), l’enciclopedia mondiale user-genereted.

In ottava posizione la francese Vente-Privee (3 miliardi), sito di eCommerce riservato ai soli membri, è l’unica società non americana presente nella top-ten.

In nona posizione LivingSocial (3 miliardi), sito per gli acquisti di gruppo (tra gli azionisti anche Amazon), grande competitor di Groupon; in decima Craigslist, servizio specializzato in piccoli annunci (2,5 miliardi) che ha visto il proprio valore ridursi  dai 3 miliardi dello scorso anno a seguito della crisi del mercato americano immobiliare e del lavoro.

 

Nella classifica integrale che considera 100 start-up, balza agli occhi Hulu, società di servizi video online, che occupa la tredicesima posizione con una valorizzazione di 1,6 miliardi.

In diciottesima l’open source browser Mozilla (1,1 miliardi); in diciannovesima la svedese Spotify, piattaforma di musica digitale stimata 1,1 miliardi.

 

 La TOP 100 di Business Insider