Facebook: il ‘project Spartan’ pronto al lancio, mentre l’iPad app sarà presentata al prossimo evento Apple il 4 ottobre

di |

Alcune immagini del progetto Spartan sarebbero comparse in rete, per essere poi immediatamente tolte, a conferma che la piattaforma HTML5-based è ormai pronta al lancio, così come l’attesa app per iPad.

Mondo


Mark Zuckerberg

Sarebbe pronta, stando alle rivelazioni del blog TechCrunch, la piattaforma mobile ottimizzata a cui Facebook ha lavorato in segreto per mesi.

Spartan” – questo il nome del progetto – è basato su HTML 5 e dovrebbe consentire alla società di affrancarsi dall’app store di Apple e di guadagnare anche dalle piattaforme mobili attraverso la vendita di beni virtuali legati ai giochi.

Alcune immagini del progetto sarebbero comparse in rete, per essere poi immediatamente tolte.

 

Spartan, insieme all’attesa applicazione per iPad, dunque, potrebbe essere presentato il 4 ottobre in concomitanza col lancio dell’iPhone 5 e del nuovo sistema operativo Apple iOs 5.

Le due società, quindi, unite per fare fronte comune contro Google? I rumors si rincorrono e l’attesa cresce, come per ogni evento della casa di Cupertino: secondo TechCrunch, Facebook potrebbe anche anticipare i tempi e presentare entrambe lunedì prossimo “apparentemente pronta ad andare avanti, con o senza Apple”, spiega il blog. Ma sarebbe comunque un ripiego in caso di ripensamento dell’ultimo momento da parte di Apple.

 

La scorsa settimana, inoltre, lo sviluppatore dell’app per iPad – Jeff Verkoeyen – ha lasciato Facebook per unirsi a Google, frustrato proprio dal fatto che l’applicazione, pronta ormai da tempo, non fosse stata lanciata ufficialmente.

Questi continui rinvii sarebbero dovuti al fatto che Apple e Facebook starebbero collaborando al progetto. Facebook per iPad e Facebook Spartan sarebbero quindi indissolubilmente legati. Uno non arriverà senza l’altro e il tutto “con la benedizione di Apple”.

Non che questa collaborazione, comunque, sancisca un nuovo amore: le due società sono e resteranno ‘frenemies’, nemici-amici, ma il lancio di Google+ – conclude TechCrunch – le ha spinte a unire le forze contro il nemico comune.