Frontiers of Interaction. Meno regole, più trasparenza. Il ministro Brunetta: ‘L’innovazione catalizzatore di crescita a costo zero’

di Alessandra Talarico |

Italia


Renato Brunetta

“Meno regole su internet ma anche più trasparenza e identificabilità” in una rete che è “luogo di caos creativo ma anche insopportabile”. È quanto ha affermato il ministro Renato Brunetta, intervenendo stamani alla conferenza ‘Frontiers of Interaction‘  in corso a Roma. Un elogio del web ma con le dovute eccezioni, quello del ministro, che si è rivelato estimatore ancora non troppo avvezzo alle nuove tecnologie e ha riconosciuto l’importanza della banda larga per lo sviluppo del Paese, auspicando di poter trovare “con una congiuntura migliore nel 2011, i soldi per la banda larga”.

 

“L’innovazione è un catalizzatore di crescita a costo zero. Tanto più riesce a dare risultati, tanto più il sistema aumenta di produttività e di competitività”, ha affermato ancora il ministro, ricordando i tanti eccellenti risultati del nostro Paese in questo campo e presentando la Giornata nazionale dell’Innovazione che si terrà l’8 giugno a Roma e il 9 giugno a Milano con l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini e fare il punto sullo stato dell’innovazione nel Paese.

 

Nel corso della prima giornata, il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano consegnerà il Premio nazionale dell’innovazione alle 29 migliori esperienze italiane selezionate tra i 256 progetti presentati nell’ambito dell’iniziativa ‘L’Italia degli innovatori’, nata per valorizzare le eccellenze tecnologiche che rappresenteranno il Paese all’Expo Shanghai 2010, dedicato quest’anno al tema “Better City, Better Life”. I progetti selezionati verranno mostrati dal 24 luglio al 7 agosto presso il padiglione italiano.

“Il Premio – si legge in una nota – sarà assegnato alle migliori esperienze d’innovazione individuate tra quelle premiate nelle competizioni a carattere nazionale organizzate nei settori dell’industria e servizi, dell’Università’, della Pubblica amministrazione e del terziario”.

 

A  Milano, il 9 giugno, si terrà invece un convegno nazionale organizzato su iniziativa del Ministro per la pubblica amministrazione e l’innovazione,  che coinvolge tutti i principali attori impegnati a favorire l’innovazione e le capacità tecnologiche italiane. 

“L’Italia dell’innovazione è un’Italia bella, che funziona, è apprezzata all’estero e apprezzatissima a Shangai“, ha affermato il ministro, sottolineando che “…anche senza soldi siamo capaci di fare innovazione per le famiglie, per l’imprese, per l’organizzazione dello Stato”.

 

Pur trasudando un enorme ottimismo, il ministro Brunetta non ha mancato di sottolineare come in Italia bisognerà aspettare ancora il prossimo anno per lo sblocco dei fondi destinati a chiudere il digital divide e come servano ancora “le infrastrutture, la banda larga, la digitalizzazione”, e anche una maggiore coordinazione tra le amministrazioni. “Non sempre – ha ammesso Brunetta – i database sono comunicanti e on-line”. Per questo, ha ipotizzato, entro la fine dell’anno verrà creato “un datagov italiano”.

 

Da domani, inoltre, sarà trasmesso sulle reti nazionali radiotelevisive uno spot: “L’innovazione è la forza del Paese. Il futuro dei giovani è nell’innovazione”.

 

Nell’ambito dell’evento Frontiers of Interaction è stata quindi presentato Working Capital, il progetto con cui Telecom Italia intende far emergere e valorizzare i giovani talenti italiani e promuovere le migliori iniziative imprenditoriali nell’ambito del web 2.0 e delle nuove frontiere di Internet. Domani, 4 giugno, sarà inoltre presentato Lelylan, il progetto di ricerca finanziato da Working Capital che si propone di superare i limiti di interoperabilità della domotica proponendo un linguaggio web open source in grado di dialogare con tutte le applicazioni e tutti i dispositivi.