Smartphone: Google inarrestabile. Acquista start up reMail. L’applicazione per l’email mobile subito via dall’iPhone

di Alessandra Talarico |

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reMail

Continua l’incursione di Google nel settore degli smartphone: il gruppo di Mountain View ha infatti acquisito reMail, start up creatrice di un’applicazione che facilita la lettura e l’indicizzazione della posta elettronica sull’iPhone, assumendo il fondatore Gabor Cselle in qualità di Product Manger per Gmail.

L’applicazione, che per molti account è considerata di gran lunga migliore delle email app dell’iPhone, è stata immediatamente rimossa dall’App Store e con ogni probabilità sbarcherà presto sugli smartphone Android. Chi l’ha già installata potrà continuare a usarla ma con un supporto tecnico fino a fine marzo.

 

A dare la notizia della nuova acquisizione è stato, sul suo blog, proprio Cselle, che a Google aveva lavorato come stagista: “…sono entusiasta di annunciare che Google ha acquisito reMail e che mi unirò al gruppo di Mountain View in qualità di Product Manager per Gmail, proprio dove è iniziata la mia ossessione per le email”.

 

I rapporti con Google sono rimasti forti anche dopo la fine della collaborazione: dopo aver lavorato per Xobni, produttore di un plugin per Outlook, Cselle ha fondato la sua compagnia con l’aiuto economico di Paul Buchheit e Sanjeev Singh – rispettivamente, il creatore di Gmail e il cofondatore del social network FriendFeed.

 

Ultimamente, Google è un fiume in piena di acquisizioni: pochi giorni fa ha concluso l’acquisizione di Aardvark, una società fondata da ex dipendenti della azienda di Mountain View e proprietaria di un network simile a Yahoo! Answer, in cui gli utenti registrati possono porre domande e ottenere risposte circostanziate.

Aardvark conta 90mila utenti registrati e dispone già di un’applicazione per iPhone e i suoi servizi andrebbero a integrarsi nel nuovo Google Buzz, l’ultimo tentativo di Google per guadagnare terreno su Facebook, in pratica un sistema di condivisione attraverso cui gli utenti possono condividere aggiornamenti, foto, video e altro ancora direttamente da Gmail.

 

La società di Mountain View, secondo la stampa, sarebbe quindi prossima ad acquisire per 133 milioni di dollari On2 Technologies , specializzata nella realizzazione di codec video per l’alta definizione, che conta nel suo catalogo soluzioni come TrueMotion (VP6, VP7, VP8) e collabora con Adobe, Nokia, Sony e Skype.