Reti sottomarine: tecnologie Alcatel-Lucent per il 2° collegamento tra Malta e l’Italia dell’operatore GO

di |

Italia


Posa cavi sottomarini

Inizieranno domani dalla Baia di St Paul i lavori per la posa dei cavi del secondo collegamento sottomarino tra Malta e la Sicilia ad opera dell’operatore maltese GO.

I lavori dureranno circa due settimane e il nuovo sistema via cavo dovrebbe essere funzionante entro l’inizio del 2009, assicurando una capacità fino a 480 Gbit/s.

 

Il lancio dei lavori è stato annunciato nel corso di una conferenza stampa tenutasi a bordo della Teliri, nave italiana di proprietà di Elettra, società che fa parte del consorzio internazionale – che comprende anche Alcatel-Lucent – a cui è stato affidato il multimilionario progetto.

Il secondo cavo sottomarino di GO – denominato GO-1 Mediterranean Cable System – collegherà St. Paul Bay con Mazara del Vallo, attraverso la rete paneuropea gestita da Interoute, che collega 93 città in 22 paesi.

 

Una volta ultimata la rete sottomarina, sarà possibile ottimizzare la distribuzione di servizi avanzati a banda larga, inclusi servizi dati fissi e mobili, Internet veloce, Tv digitale, servizi di hosting e co-location. Sarà possibile inoltre la connessione diretta alle reti sottomarine esistenti nell’area interessata, potenziando il ruolo dell’Italia quale hub nelle comunicazioni della regione.

 

Alla conferenza stampa di presentazione dei lavori erano presenti il Presidente di GO, Sonny Portelli, e il Chief Executive David Kay, oltre a Renzo Ravaglia, Country Manager Interoute per l’Italia e il Mediterraneo, Francesco Fidicaro, capo Settore Pubblico e Industria e Malta account Team di Alcatel-Lucent e Andrea Ridolfi, responsabile marketing Elettra.

 

GO è stata la prima società di telecomunicazioni a Malta a realizzare un collegamento sottomarino via cavo fino alla Sicilia. Il primo cavo posato, che collega la Baia di St George a Catania ed è collegato alla rete di Telecom Italia, ha iniziato le attività nel 1995 e continuerà a funzionare in maniera indipendente dal nuovo.

 

“Il nuovo collegamento avrà un percorso completamente diverso dal primo e utilizzerà un altro provider – Interoute”, ha spiegato Portelli sottolineando la valenza nazionale del progetto, che farà di GO l’unico provider ad avere due cavi sottomarini per l’Europa continentale.

 

Nel progetto, chiave l’apporto di Alcatel-Lucent, che sarà responsabile della progettazione, costruzione e commissioning del sistema, basato su cavi e tecnologie DWDM (Dense Wavelength Division Multiplexing) e che in futuro potrà essere facilmente aggiornato. Elettra si è occupata delle ispezioni marine e della posa del cavo.

 

“Stiamo fornendo a GO le tecnologie sottomarine più avanzate, che stanno migliorando le comunicazioni in tutto il mondo. Siamo impegnati ad aiutare GO a soddisfare la domanda di servizi nuovi ed esistenti, nonché a tenere il passo con la rapida crescita dei tassi di adozione della banda larga, fornendo una soluzione flessibile ed affidabile”, ha sottolineato Francesco Fidicaro,

 

Questo nuovo progetto rafforza ulteriormente la cooperazione tra Alcatel-Lucent e GO, che hanno realizzato in passato soluzioni di accesso e di trasporto, ottiche, mobili e wireless.