Wi-Fi: crescono le reti wireless ma ancora molte le incognite sicurezza

di Alessandra Talarico |

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Continua a crescere a velocità sorprendente il numero di access point wireless – compresi hot spot pubblici e reti business – in molti dei più importanti centri d’affari del mondo. In particolare, secondo un’indagine RSA Security – l’aumento più significativo è quello registrato a Londra che, con 7130 access point ha battuto per la prima volta New York e Parigi, ferme rispettivamente a 6371 e 825 punti di accesso.

 

Numeri, che nelle tre capitali, sono in vertiginoso amento rispetto all’anno precedente: solo a Londra, il numero access point alle reti wireless è aumentato del 160%. La percentuale di crescita a New York è risultata pari al 49% mentre a Parigi è stata del 44%.

 

Cresce al contempo, ha spiegato RSA, anche la richiesta di maggiori misure di sicurezza da parte delle aziende che utilizzano queste reti in maniera sempre più importante. Se si guarda soltanto alle reti business, infatti, a Londra si è registrato un incremento del 180% rispetto al 2006, a New York del 57% e a Parigi del 45%.

 

Le reti di gran lunga più sicure in termini sia di cifratura avanzata sia di conformità allo standard WEP sono quelle di Londra, dove si è notato un notevole miglioramento rispetto allo scorso anno. Di contro, i livelli di sicurezza a New York e Parigi sono migliorati in maniera marginale.

 

Per quanto riguarda i valori di default previsti dal produttore, a Londra il 30% degli access point individuati risultano essere configurati con i valori di default previsti dal produttore, un passo indietro rispetto al 2006 dove la percentuale era del 22%. Miglioramento a New York con un 24% delle reti wireless con valori di default rispetto al 28% dell’anno scorso. Le aziende e gli utenti francesi sono risultati meno a rischio: solo il 13% degli access point ha configurazioni secondo i valori di default, registrando così un salto di qualità rispetto al 21% del 2006.

 

Nonostante l’aumento nell’utilizzo di misure di sicurezza, però, sono ancora molte – in media un quinto/un quarto di quelle esaminate – le reti aziendali non protette e quindi vulnerabili.

 

Accanto al numero sempre più consistente di hot spot pubblici, situati per lo più negli aeroporti, negli hotel, in molti locai, cresce anche il numero di reti business non protette che – ha spiegato RSA – “chiaramente non sono hot spot ma lo stesso offrono accesso a coloro i quali accidentalmente o intenzionalmente si connettono”.

Questo proliferare di network non protetti ha aggiunto una nuova, allarmante dimensione al problema della sicurezza wireless mentre la crescita massiccia di hot spot per gli utenti mobili significa che ci sono sempre più utenti che cercano connessioni wireless durante i loro viaggi.

Situazione che secondo RSA “introduce una minaccia ancora più grande per le aziende che dispongono di una rete wireless non protetta”.

 

“Ci muoviamo verso un mondo ‘wireless everywhere’, e stiamo assistendo a un incremento enorme della connettività wireless, come testimonia la crescita esplosiva registrata a Londra lo scorso anno”, ha spiegato Christopher Young, di RSA sottolineando l’importanza del fatto che sempre più aziende stiano adottando forme di cifratura avanzata con un trend in decisa crescita.