Europa
Un Rapporto a sostegno delle concentrazioni sul mercato della stampa, considerate la soluzione perché le società del settore rafforzino i propri fondi e indivduino i giusti investimenti per raccogliere la sfida del digitale. E’ quello che è stato consegnato stamani al Ministro francese della Cultura.
Marc Tessier, ex presidente di France Télévisions, in questo Rapporto intitolato “La presse au défi du numérique“, ha sottolineato che “…Davanti alla concorrenza di internet, bisogna far fronte a tre esigenze: ammodernare gli strumenti e rinnovare i formati (nuove formule, lancio di nuovi titoli…), riformare i sistemi di distribuzione ed “estendere i campi d’azione su nuovi supporti”.
Tessier ha commentato che i deboli profitti dei giornali francesi “ostacolano le reali capacità” a realizzare gli investimenti necessari.
“…E’ importante che nascano forme di cooperazione e fusioni, insieme a progetti comuni. Ma soprattutto che le istituzioni siano attente a non ostacolare queste evoluzioni“, si legge nel Rapporto.
Senza mettere in discussione le attuali disposizioni antitrust, lo Studio invita a cambiare rotta sulle concentrazioni, in modo che non vengano più guardate solo per i rischi che potrebbero comportare.
L’Analisi non vede bene nemmeno gli incentivi alla stampa (164,5 milioni di euro nella Finanziaria 2007) che, spiega, “sembrano essere poco incoraggianti per spingere le case editrici verso la profittabilità”.
Il Report suggerisce la creazione di un fondo dedicato agli investimenti per la stampa, gestito da un Istituto pubblico, e anche una detrazione fiscale per i singoli che investono direttamente nel settore.
Infine, Tessier esprime soddisfazione per la riduzione a livello europeo dell’IVA al 5,5% per i siti di informazione pay.
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