Tv del futuro: la Francia spedita verso la TDT e l’HD. Per il 2007, le nuove norme che porteranno allo switch-off

di Raffaella Natale |

Francia


TDT

La Francia non ha alcuna intenzione di rallentare il passo e procede spedita verso il digitale terrestre e l’alta definizione.

Il Ministro della Cultura e della Comunicazione, Renaud Donnedieu de Vabres, ha annunciato che il Governo eserciterà un diritto di prelazione sui canali televisivi digitali high definition che saranno disponibili a partire dal 2007.

In occasione della presentazione al Senato del disegno di legge relativo all’ammodernamento del sistema televisivo, il Ministro ha chiarito che “…Il Governo eserciterà un diritto di prelazione su uno dei due o tre canali che saranno disponibili il prossimo anno per la trasmissione gratuita in alta definizione sul digitale terrestre”.

 

“Questa prelazione riguarderà due canali da dove sarà possibile trasmettere in alta definizione“, ha aggiunto Donnedieu de Vabres, che ha rinviato ai contratti di France Télévisions e di Arte la designazione dei canali coinvolti.

 

Il Ministro ha anche assicurato che il servizio pubblico sarà distribuito dagli operatori della Tv mobile personale, come prevede il disegno di legge.

 

Il testo, che è sottoposto al Senato con procedura d’urgenza, in modo da consentire l’entrata in vigore per le prime settimane del 2007, prevede lo spegnimento del segnale analogico per il passaggio al digitale terrestre. Le nuove disposizioni fissano inoltre le guidelines per lo sviluppo della Tv mobile personale e dell’alata definizione.

 

Quasi 25 milioni di famiglie, circa il 95% dei francesi, avranno accesso a un’offerta di Tv digitale per il 2011. E’ quanto rileva una Ricerca periodica realizzata dall’agenzia di settore NPA Conseil. Secondo lo Studio, questo tasso di penetrazione rappresenta una crescita di circa il 250% rispetto ai 7,24 milioni del 2005.

 

NPA Conseil precisa che, “salvo specifiche disposizioni destinate ad assicurare il rispetto dello switch-off fissato a novembre 2011, il tasso di passaggio al digitale dovrebbe essere del 94,3% per quella data. Stando ai dati di NPA Conseil, i collegamenti saranno così ripartiti: la Tv digitale terrestre (TDT) dovrebbe essere la prima rete di Tv digitale, con il 40,3% delle case collegate, vale a dire più di 10 milioni; il 30,7% delle famiglie (7,5 milioni) saranno servite dal satellite, gratuito e a pagamento; il numero delle abitazioni collegate alla Tv via Adsl dovrebbe raggiungere il 16,9% (circa 4 milioni). Infine, il 12,1% di case (più di 3 milioni) dovrebbero ricevere la Tv digitale via cavo.

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