Why government agencies need the cloud

di Flavio Fabbri |

REPORT

Di Ovum

Pubblicato: febbraio 2012

Pagine: 21

Prezzo:  1.895,00

 

La nuvola informatica garantisce oggi alle imprese e alle agenzie governative un elevato livello di innovazione di processo e la possibilità di tagliare in maniera consistente i costi. Il Rapporto di Ovum, “Why government agencies need the cloud“, mostra l’utilizzo della tecnologia cloud computing all’interno della Pubblica Amministrazione avviata ormai un po’ in tutto il mondo a processi di digitalizzazione ed informatizzazione più o meno avanzati.

 

Cloud Computing è un modo di usare l’informatica in cui capacità flessibili e scalabili (parliamo di dati e informazioni, di software, ma anche di piattaforme e di infrastrutture hardware) possono essere fornite su domanda come un servizio. Il government-cloud è il cloud computing per la PA e può aiutare, se usato con accortezza, a risolvere alcuni tra i più importanti punti critici dei sistemi informativi pubblici perché costa meno, e fa quindi risparmiare risorse; permette un sistema informativo distribuito, ma allo stesso tempo unitario e integrato; favorisce una governance unitaria e una efficace cooperazione applicativa; le tecnologie Cloud sono anche strumenti dell’Open Government, perché mettono a disposizione i dati della PA 2.0 per consentire a cittadini e terze parti di sviluppare applicazioni “riusabili” in modalità Cloud Services.

 

Lo studio, però, evidenzia anche quelle che al momento sono le maggiori difficoltà del settore: risorse finanziarie da investire in tecnologia cloud e competenze del personale. Una condizione che accomuna molti Paesi nel mondo, anche tra i più sviluppati, e che Ovum esamina sotto diversi punti di vista: quello regolatorio, di policy, di mercato, finanziario, tecnologico, culturale. Il mercato cloud computing per applicazioni nell’amministrazione pubblica globale raggiungerà il valore di 120 miliardi di dollari tra il 2015 e il 2020.

 

Focus del Rapporto sono le opportunità di crescita per le agenzie governative, in termini di innovazione e produttività, con l’abbattimento dei costi e un miglior rapporto con i cittadini e le imprese, ma anche per i fornitori di tecnologia e servizi.  Case study: il Governo australiano e le sue agenzie.