RECENSITI
Il DataGrid, uno dei più importanti progetti europei per la costruzione di un‘infrastruttura di calcolo distribuito di ultima generazione, si è concluso con enorme successo a Marzo 2004 – come sintetizza il Rapporto conclusivo della Commissione Ue – confluendo nel nuovo progetto sul Grid della Ue, EGEE (Enabling Grids for E-science and industry in Europe).
Il concetto di griglia info-telematica, ideato con l’obiettivo di coordinare risorse comuni decentralizzate sfruttando interfacce e protocolli aperti, è stato inizialmente sviluppato nel corso degli anni ¿90. In termini pratici, si tratta di un¿aggregazione di migliaia di PC connessi in remoto capace di gestire dati e servizi replicandoli in tempo reale, al fine di raggiungere qualunque utente ovunque egli si trovi. Migliorando l’efficienza, la potenza di calcolo e di analisi di database su larga scala, si ottimizzano i tempi di gestione e si ragiunge tutta la comunità scientifica.
Sul sito ufficiale del DataGrid Eu-datagrid.org, è possibile conoscere il progetto – destinato alla ricerca multidisciplinare ma anche al mondo dell’industria europea – nelle sue fasi di realizzazione, nonchè nei suoi servizi. Innanzitutto quelli Intranet alla comunità scientifica (Project Management, Software, Supporto, Documenti, Guida all’accesso al DataGrid), quelli destinati al pubblico (white papers, eventi, news e informazioni generali) e quelli offerti alle imprese (Industry and Research Forum).
Oltre alla Intranet, il progetto DataGrid ha infatti previsto l’istituzione di un Forum industriale allo scopo di mantenere vivi i contatti fra istituzioni di ricerca e imprese, interessate alle applicazioni del progetto.
Contraenti principali del progetto DataGrid – che ha beneficiato di un finanziamento di 9,8 milioni di euro – sono stati il CERN, Laboratorio europeo di particelle elementari, il CNRS Centro Nazionale di Ricerca Scientifica francese, il ESRIN Centro dell’Agenzia Europea per lo Spazio, l’INFN Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, l’NIKHEF Istituto olandese per le Ricerche Nucleari e subnucleari ed il PPARC Consiglio inglese per la Ricerca di Fisica delle particelle ed Astrofisica. Partner industriali, la francese CS-Systemes D’Information, l’italiana Datamat e l’inglese IBM-UK.
Dallo stesso sito, presso cui si può consultare la relazione finale stilata dalla Commissione Europea nella fase conclusiva del progetto, è infine presente il link al sito ufficiale dell’AGEE, il nuovo progetto EGEE che si avvale di circa 32 milioni di euro di investimenti e collaborazioni pan-europee.
EGEE si avvarrà della rete di centri di calcolo scientifici connessi dal CERN di Ginevra nel progetto LCG, (Large Hadron Collider Computing Grid), che elaborerà, a partire dal 2007, i 14 Petabyte di dati che il Large Hadron Collider genererà ogni anno con i suoi esperimenti.
Le tecnologie Grid, inizialmente pensate per ambiti di applicazione di natura scientifica, rappresentano oggi una opportunità di crescita tecnologica collettiva.
l’incredibile potenziale di calcolo offerto è infatti unio dei fattori chiave per lo sviluppo di nuovi mercati e servizi, non soltanto informatici ed ICT.
Usabilità: @@@
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Legenda: @ sufficiente; @@ buono; @@@ ottimo.
