il lancio

Vetrya lancia VatiVision, la Netflix del Vaticano sarà disponibile dall’8 giugno

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"Come Vetrya siamo orgogliosi di aver sviluppato questo progetto che, siamo certi, segnerà una pagina importante nella storia del digitale", ha dichiarato il Presidente e Ad del Gruppo Vetrya e Presidente di VatiVision Luca Tomassini.

VatiVision, ci siamo. Vetrya lancia il nuovo servizio video streaming on demand dedicato alla visione di contenuti di carattere culturale, artistico e religioso ispirati al messaggio cristiano. Film, serie TV e documentari, che saranno distribuiti a livello mondiale.

Il servizio sarà disponibile a partire dall’8 giugno 2020 collegandosi al sito oppure come app su smartphone, tablet, smart tv e set-top box.

VatiVision sarà disponibile dal primo giorno su TIMVISION, la TV di TIM e sarà presto fruibile anche su altri operatori di telecomunicazioni internazionali, broadcaster e media company, anche in virtù di accordi strategici che la società sta stringendo con i principali player del settore.

Rinnovare la comunicazione, utilizzando gli strumenti e i linguaggi moderni, ottimizzando nel contempo l’efficienza distributiva di contenuti video grazie al digitale: questo è l’obiettivo di VatiVision, una piattaforma OTT unica nel suo genere – ha commentato il Presidente e Amministratore delegato del Gruppo Vetrya e Presidente di VatiVision Luca TomassiniCon il servizio lanciato oggi, volgiamo lo sguardo verso una platea potenziale composta da oltre un miliardo di fedeli cattolici nel mondo, con l’intento di offrire loro contenuti di indiscussa qualità e contribuire ad una profonda innovazione nelle modalità di veicolazione del messaggio cristiano. Come Vetrya – continua Tomassini – siamo orgogliosi di aver sviluppato questo progetto che, siamo certi, segnerà una pagina importante nella storia del digitale.

VatiVision

La piattaforma, considerata la “Netflix del Vaticano“, avrà un’offerta di contenuti in streaming on demand, al fine di diffondere temi e valori cristiani con gli strumenti e i linguaggi moderni, ottimizzando al massimo l’efficienza distributiva in modalità multi-device: web, smartphone, tablet, connect tv, game console, set top box. Al momento del lancio sarà possibile acquistare o noleggiare i contenuti attraverso le app disponibili sui principali store (Apple, Google, Samsung, Android TV, TIM Vision). 

La piattaforma, dopo il lancio in Italia, prevederà una progressiva
diffusione del servizio in USA, Messico, Argentina, Colombia, Brasile, Filippine, Spagna, Polonia.

Eclexia by Vetrya

Il cuore tecnologico del servizio è la piattaforma di distribuzione video di Vetrya Eclexia, sviluppata interamente in Italia e recentemente riconosciuta dalla prestigiosa rivista statunitense CIO Applications come una della 10 migliori piattaforme al mondo per soluzioni e servizi Media, Entertainment & Business Transformation. 

La società VatiVision, di diritto italiano, è stata costituita ad ottobre del 2019 tra il Gruppo Vetrya e la società Officina della Comunicazione, società che negli ultimi anni ha realizzato, in collaborazione con diversi Enti vaticani, produzioni destinate alla diffusione sui più importanti network nazionali e internazionali. Il progetto è stato realizzato con il supporto di Ubi Banca.

Il progetto di Vetrya e Officina della Comunicazione

La mattina dell’8 giugno alle 10:00 si terrà in live streaming un evento inaugurale raggiungibile all’indirizzo live.vativision.com, nel corso del quale interverranno, oltre ai fondatori, rappresentanti del mondo ecclesiastico, partner dell’iniziativa e protagonisti del panorama artistico.

Siamo felici di poter finalmente mettere a disposizione degli utenti un servizio di valore, frutto della sensibilità, della conoscenza e dell’esperienza che Officina della Comunicazione e Vetrya hanno maturato negli anni nei loro rispettivi settori– hanno dichiarato gli Amministratori delegati della società Nicola Salvi ed Elisabetta Sola – crediamo fortemente nel progetto VatiVision e nella sua mission, che è quella di offrire un servizio in grado di contribuire tramite le nuove tecnologie di cui disponiamo a diffondere ulteriormente il messaggio cristiano con contenuti di grande valore e spessore narrativo. Ringraziamo tutti i fornitori di contenuti che hanno accolto con entusiasmo la nostra proposta fornendo a VatiVision film e documentari di alto valore e ringraziamo fin da ora il pubblico che accederà alla piattaforma per fruire delle nostre proposte”.

In una stagione dell’evoluzione umana che vede un intreccio stretto con lo sviluppo della comunicazione digitale e in cui la diffusione dei contenuti liquidi soppianta la solidità dei messaggi si è alla ricerca di una nuova solidità non di forma ma di sostanza. – è stato il commento di Mons. Dario Edoardo Viganò – Oggi più che mai deve avvenire, nella trasmissione di contenuti valoriali ciò che Papa Francesco indica parlando di epoca digitale e delle grandi potenzialità che le nuove tecnologie ci offrono. Siamo davanti a un dono di Dio, cioè a una risorsa che può portare frutti di bene

Condividere è la parola chiave di questo nostro tempo. Il problema è cosa condividiamo. Oggi più che mai sentiamo il bisogno di trovare luoghi dove trovare e condividere il bene, il bello. Luoghi dove ritrovarsi. Luoghi che sentiamo affini. Per questo credo che progetti come quello di Vativision siano importanti. Perché offrono una piattaforma di condivisione a chi cerca ancora un senso, una prospettiva. E in questo modo ridà valore alle cose, le fa rivivere; in questo caso  riscatta i prodotti multimediali dal paradigma dell’usa e getta. Per questo penso che un progetto di piattaforma di distribuzione multimediale caratterizzato dalla verticalità di offerta possa senz’altro rispondere ad un’esigenza molto diffusa: quella  di poter accedere a contenuti di qualità e di spessore valoriale altrimenti introvabili, dispersi, dimenticati. Sono felice per questo che Vativision distribuirà anche alcuni prodotti realizzati in collaborazione con Vatican Media”, è stato il commento di Paolo Ruffini, Prefetto Dicastero per la Comunicazione della Santa Sede.

Il nome stesso del progetto – VatiVision – svela l’obiettivo profondo che sta alla sua origine. “Vision” rimanda alla natura profonda dell’iniziativa. Non è una semplice osservazione ma una convergenza di sguardi che liberano l’orizzonte. La visione di audiovisivi, infatti, suscita interessi, emozioni, liberando l’essenza dell’essere. – ha aggiunto Vincenzo Corrado, Direttore Ufficio Comunicazioni Sociali della CEI – Nell’uso della tecnologia emerge una visione, appunto, di senso e di prospettiva capace di dare nuova linfa a progetti locali e nazionali. Anche così si rafforza quel senso di comunità di cui, in questo tempo di emergenza sanitaria, abbiamo sentito grande bisogno”.

Abbiamo scelto di sostenere VatiVision perché rappresenta un progetto unico, di straordinario valore culturale ma anche sociale” ha affermato Riccardo Tramezzani, Responsabile UBI Comunità di UBI Banca. “Si tratta di un’iniziativa in cui abbiamo creduto fin dal principio e di cui condividiamo la sensibilità e gli obiettivi, certi che, in linea con le nuove modalità di consumo digitale, saprà rappresentare un efficace strumento di comunicazione e arricchimento spirituale di respiro mondiale”.