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Sos Tech. Banda larga: la seconda giovinezza del satellite

di Andrea Galassi |

Bistrattata per anni da più parti a causa degli impegnativi costi di installazione, degli elevati tempi di latenza e dei limiti fissati per il consumo di traffico dati, la tecnologia satellitare sembra destinata a vivere una seconda giovinezza.

Rubrica settimanale #SosTech, frutto della collaborazione tra Key4biz e SosTariffe.

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C’è Telekom Austria Group, che nei giorni scorsi ha annunciato l’avvio della fornitura di servizi di connettività a Internet a banda larga, voce e televisivi veicolati attraverso il satellite 16A di Eutelsat.

C’è SpaceX (Space Exploration Technologies Corporation), azienda fondata da Elon Musk, già cofondatore di PayPal, che ha ricevuto finanziamenti per un miliardo di dollari da Google e Fidelity, interessate a sostenere il progetto di lanciare in bassa orbita una flotta di satelliti per offrire l’accesso alla Rete a banda larga anche nelle aree più remote del pianeta.

Ci sono Virgin Group di Richard Branson e Qualcomm Incorporated che hanno investito in OneWeb, azienda fondata da Greg Wyler con l’obiettivo di lanciare e gestire una costellazione di satelliti per contribuire a portare Internet ad alta velocità e servizi di telefonia a miliardi di persone in tutto il mondo.

C’è NBN Co Limited, società in house del governo australiano, che ha realizzato dieci stazioni di terra che faranno da dorsale per due satelliti che Arianspace lancerà in orbita entro la fine dell’anno. L’infrastruttura consentirà di fornire servizi di connettività alla Rete a banda larga ai cittadini, agli enti locali e alle aziende nelle aree a digital divide.

Sembrano dunque esservi tutte le condizioni per vedere la tecnologia satellitare rinascere a nuova vita, sostiene Matt Weinberger sulle pagine di Network World. Perché la tecnologia è in evoluzione e negli anni ha subito perfezionamenti rilevanti. E perché i progetti di cui sopra promettono di superare tutti o gran parte dei limiti che l’hanno relegata a ultima spiaggia.

In materia di tecnologie alternative a quelle che poggiano su cavi in rame e/o in fibra ottica, gli esperti di SosTariffe.it hanno elaborato e prodotto lo scorso anno un osservatorio riguardante il digital divide e le soluzioni più vantaggiose per superare il divario medesimo.

La possibilità di fruire di servizi di connettività a Internet forniti attraverso il satellite è da tempo offerta a utenti privati e business anche in Italia. Per confrontare le soluzioni di mercato disponibili nel Belpaese, si consiglia di affidarsi al servizio di comparazione delle offerte Internet satellitare curato dagli esperti di SosTariffe.it.

Fonti e risorse:

 

It’s a bird, it’s a plane, it’s the rebirth of satellite Internet

 

OneWeb Announces Plans to Launch a New Satellite Constellation to Bring High-Speed Internet to Underserved Areas Around the World

 

Financing Round

 

Telekom Austria Group and Eutelsat Announce High-Speed Satellite Broadband Capabilities

 

NBN set to narrow digital divide for 400,000 homes and businesses