Banda larga

Rapporto Akamai: banda larga a 10 Mbps ancora sotto il 10% in Italia

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Le connessioni a 10 Mbps sono meno del 10% del totale e quelle a 15 Mbps si fermano al 3,4%

La domanda di banda larga in Italia non decolla e cresce ancora a tassi ridotti per le connessioni a 4 Mbps, a 10 Mbps e 15 Mbps. Le connessioni ad almeno 15 Mbps sono appena il 3,4% del totale, dato che ci pone al 22esimo posto nel ranking EMEA e al 45esimo a livello globale. E’ quanto emerge dal Rapporto Akamai sullo stato di Internet relativo al terzo trimestre 2015, secondo cui in sostanza gli sforzi per diffondere la banda larga nel nostro paese non hanno ancora prodotto un salto di qualità sostanziale in termini di adozione.

Adozione broadband >4 Mbps

L’adozione di connessioni a banda larga (con velocità superiore a 4 Mbps) cresce ancora lentamente in Italia. Secondo il rapporto Akamai, nel terzo trimestre 2015 in Italia rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (Q3 2014) le connessioni a banda larga sono sì aumentate del 18%, raggiungendo il 71%, ma rispetto al secondo trimestre del 2015 sono cresciute appena dell’1,8%.

  broadband 4 mbps

Adozione high broadband >10 Mbps

Nel terzo trimestre del 2015, Italia, Turchia, Sud Africa ed Emirati Arabi rimangono gli unici Paesi EMEA a non registrare tassi di adozione dell’high broadband al di sopra del 10%. Il nostro paese si sta avvicinando lentamente al traguardo del 10%: in questo trimestre si assesta sugli 9,2%, +76% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (Q3 2014) e +6,3% rispetto al trimestre precedente.

broadband 10 mbps

Adozione broadband 15 Mbps

L’Italia si posiziona al 45esimo posto a livello mondiale e al 22esimo a livello EMEA, registrando un 3,4% delle connessioni uguali o superiori ai 15 Mbps, con un aumento del 12% rispetto al trimestre precedente (Q2 2015) e del 62% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (Q3 2014).

Come nel precedente trimestre, quello in esame ha visto una serie di annunci che evidenziano i continui sforzi verso una maggiore crescita della connettività a banda larga veloce in Europa. Un esempio tra tutti, il piano da 12 miliardi per la banda ultra larga recentemente annunciato dal governo italiano.

 

Penetrazione internet

Nel terzo trimestre 2015, oltre 808 milioni di indirizzi IPv4 si sono connessi alla Akamai Intelligent Platform da 242 località. L’Italia il trimestre scorso è uscita per la prima volta dalla top ten globale e continua ancora a calare passando da meno di 17 milioni e mezzo di indirizzi connessi registrati a 17.000.053.

Velocità media di connessione – Italia a 6,5 Mbps

Il dato continua a crescere: l’Italia sale di due posizioni a livello mondiale attestandosi alla 52esima posizione mentre a livello EMEA resta inchiodata alla 23esima posizione. La velocità media di connessione si attesta a 6,5 Mbps con un aumento di 2,4% rispetto al trimestre precedente (Q2 2015) e del 18% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (Q3 2014).

La velocità di connessione media di picco raggiunta in Italia nel trimestre in esame è pari al 30,1%, in diminuzione dello 0,3% rispetto al trimestre precedente ma registrando un +18% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (Q3 2014). Resta sempre ferma in penultima posizione a livello EMEA e alla 74esima posizione a livello mondiale.