Mobiilità sostenibile

Progetto Erasmus+ TRANSIT, a Parma per condividere esperienze di mobilità ciclabile con Grecia, Spagna e Svezia

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Lepida, partner del progetto, ha contribuito allo sviluppo di un questionario che è stato somministrato nei territori coinvolti, tra cui il Comune di Abegondo in Spagna, la regione Attica in Grecia, il Comune di Karlstad in Svezia, l’Unione Pedemontana Parmense e il Comune di Imola.

Il 14 giugno si è tenuto a Parma l’evento finale del progetto Erasmus+ TRANSIT, focalizzato sulla promozione della mobilità sostenibile e del cambiamento nei comportamenti attraverso l’implementazione di percorsi formativi rivolti a lavoratori, cittadini e studenti.

Lepida, partner del progetto, ha contribuito allo sviluppo di un questionario che è stato somministrato nei territori coinvolti, tra cui il Comune di Abegondo in Spagna, la regione Attica in Grecia, il Comune di Karlstad in Svezia, l’Unione Pedemontana Parmense e il Comune di Imola.

Le risposte ottenute dal questionario, fornite da circa 3 mila partecipanti, hanno evidenziato alcune strategie e azioni da adottare per promuovere la mobilità ciclabile a lungo termine, tra cui la costruzione di una rete integrata di infrastrutture per le biciclette, la riduzione delle distanze di viaggio attraverso la pianificazione urbana e della mobilità, l’offerta di incentivi economici per chi utilizza la bicicletta, il miglioramento del contesto ambientale per i ciclisti, l’introduzione delle bici elettriche e l’organizzazione di campagne di sensibilizzazione sull’uso della bicicletta. T

ra i relatori è intervenuta l’Assessore regionale Barbara Lori che ha sottolineato l’importanza di tradurre gli effetti delle azioni sostenute in risultati concreti sul territorio. Mikael Haster, del Comune di Karlstad, ha condiviso il percorso seguito per aumentare la domanda di trasporto pubblico e l’uso della bicicletta, che si è concentrato su tre prospettive: l’automobile, la casa e il comportamento.

Haster ha evidenziato l’importanza di utilizzare i dati per influenzare il comportamento, ad esempio mostrando come il tempo di percorrenza in auto sia maggiore rispetto a quello del trasporto pubblico o della bicicletta, evidenziando quindi la minore efficienza degli spostamenti basati sull’uso dell’automobile.