L'udienza

Papa Francesco a Eutelsat, Globecast e Sony: sostenete la riforma dei media

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Il Papa ha ricevuto i tre partner tecnologici che hanno lavorato alla diretta Tv della cerimonia d’apertura della Porta Santa, prima mondovisione via satellite in 4K.

Udienza privata con Papa Francesco per i leader di Eutelsat, Globecast e Sony, accompagnati dai vertici della Segreteria per la Comunicazione e del Centro Televisivo Vaticano (CTV).

Il messaggio di incoraggiamento che il Pontefice ha voluto consegnare sabato scorso a Casa Santa Marta è quello di cooperare per costruire ponti attraverso la comunicazione televisiva.

Le tre aziende hanno messo in campo tutte le loro tecnologie per consentire la mondovisione via satellite, in diretta e in Ultra HD, dell’apertura della Porta Santa in Vaticano l’8 dicembre.

Il Papa ha espresso loro l’apprezzamento per gli sforzi messi in campo per l’innovativa diretta Tv di questa cerimonia che ha permesso anche la realizzazione del primo esperimento di trasmissione live in HDR della storia.

Eutelsat, in una nota, sottolinea che “Il Pontefice ha invitato a sostenere il cammino di riforma dei media della Santa Sede”.

Un invito subito raccolto dai partner tecnologici che hanno rinnovato l’impegno a proseguire la collaborazione con la Segreteria per la Comunicazione e il CTV durante futuri eventi.

Eutelsat ricorda che “L’iniziativa, gestita dal CTV in collaborazione con Radio Vaticana, ha consentito di riprendere e diffondere la cerimonia sfruttando le potenzialità del più alto standard qualitativo delle immagini attualmente a disposizione, che permette una fruizione straordinariamente immersiva e realistica. Mediante due speciali punti di visione, allestiti presso il carcere milanese di Opera e il Policlinico Gemelli di Roma, l’evento è arrivato nei luoghi della sofferenza dando così l’impressione di una maggiore vicinanza con Piazza San Pietro”.

Ma per riuscire bene in questa missione ci vuole anche grande coinvolgimento emotivo come ha sottolineato Stefano D’Agostini, Direttore Generale del CTV, affermando: “Ho voluto precisare al Santo Padre che il gruppo in questione supera il concetto di tecnologia un po’ fredda e fine a se stessa, perché si tratta di persone animate da un forte sentimento di partecipazione che condividono pienamente l’importanza e la potenza del messaggio da veicolare”.

Per Michel de Rosen, CEO di Eutelsat, “E’ stato un onore incontrare il Papa. Abbiamo avuto la possibilità di parlare della diretta in Ultra HD della cerimonia dell’8 dicembre scorso e anche della mondovisione in HD della canonizzazione di Giovanni Paolo II e di Giovanni XXIII. Entrambi gli esempi confermano il ruolo fondamentale dei satelliti Eutelsat per la copertura di eventi di grande importanza per milioni di persone in tutto il mondo”.

Alessandro Alquati, Direttore di Globecast Italia, ha parlato di “una giornata indimenticabile”.

“E’ stato un onore e un privilegio unico – ha sottolineato – poter essere ricevuti dal Santo Padre. Un riconoscimento ambito che viene condiviso con tutti i colleghi e colleghe di Globecast che nel corso di questi anni hanno lavorato con dedizione per la buona riuscita di questi eventi. Ho chiesto al Santo Padre di estendere la sua benedizione a tutti noi e alle nostre famiglie”.

Katsunori Yamanouchi, Vice President Sony Professional Solutions Europe, ha osservato che “Le meravigliose immagini in 4k raccolte per l’apertura della Porta Santa prodotte da CTV con tecnologia Sony ci hanno palesemente evidenziato che la qualità innalza il messaggio del contenuto audiovisivo. Infatti, con il Santo Padre abbiamo potuto condividere la nostra visione e valutare come la tecnologia può rappresentare l’elemento abilitante al servizio di momenti così significativi ed emozionanti. Siamo lieti di aver operato al fianco del CTV in qualità di partner tecnologico, con cui lavoriamo da molti anni impegnandoci a cogliere ogni evoluzione da porre in campo per gli eventi della Santa Sede”.