Tv del futuro

IpTv: il 50% del traffico mobile sarà video nel 2020

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Il protocollo IP ha modificato alla radice la fruizione di video e contenuti televisivi, sempre più orientati a nuovi modelli di fruizione basati sull’on-demand e sul mobile.

Ericsson prevede che entro il 2020 il 50% del traffico a banda larga mobile sarà costituito da video, a fronte di 200 milioni di persone che utilizzeranno servizi di IpTv. Nel 2020 la quantità di tempo di fruizione di contenuti on-demand e trasmessi in differita raggiungerà quella della tv lineare e in diretta.

E’ quanto emerge dal report The IP Imperative’, realizzato dalla casa svedese per analizzare l’impatto dell’IP sul mercato della Tv e più in generale dei media. Il protocollo Ip ha reso possibile l’esplosione di dati e di oggetti connessi, alimentando la massiccia crescita del traffico di cui la componente video è la più consistente.

E le aspettative dei consumatori rispetto alla fruizione ubiqua di video ha poi trasformato le aspettative del mercato, che sembra pretendere la possibilità di scaricare video sempre e comunque, indipendentemente dal network (fisso o mobile) e dal device.

Questi cambiamenti impatteranno profondamente sui player del settore. I detentori dei contenuti, broadcaster e agenzie di pubblicità dovranno adattare i loro business model alle mutate condizioni di mercato per trarre vantaggi dal maggior coinvolgimento dei telespettatori nei contenuti; nel contempo, chi gestisce le reti di trasmissione deve fare in modo che l’infrastruttura sia in grado di reggere l’impatto con l’esplosione di dati.