Trimestrale

Fastweb, ricavi in crescita del 7% trainati dall’ultrabroadband. Clienti mobili +57%

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Fastweb chiude il terzo trimestre con ricavi per 1.414 milioni di euro, in aumento del 7%, a fronte di una base clienti su rete fissa in crescita del 5,5% a quota 2.421.000 unità. Raggiunto il milione di clienti mobili a ottobre.

Clienti, ricavi e margini in crescita nel terzo trimestre per Fastweb. Lo scrive l’azienda in una nota, precisando che al 30 settembre 2017 la base clienti sulla rete fissa di Fastweb ha raggiunto 2.421.000 unità, con un aumento del 5,5% (+126.000 nuove unità) rispetto all’anno precedente.

La crescita dei clienti fissi dell’operatore in fibra conferma di fatto il trend evidenziato nell’ultimo Osservatorio trimestrale dell’Agcom, che ha registrato nel primo semestre la crescita di nuove connessioni Fttc e Ftth a scapito dell’xDsl.

Ricavi trainati dalla banda ultralarga

Sempre al 30 settembre, i ricavi totali di Fastweb si sono attestati a 1.414 milioni di Euro, in crescita del 7%.  La crescita di clienti e ricavi è spinta principalmente “dalla sempre maggiore disponibilità di servizi a banda ultra-larga (fino ad 1 Giga al secondo) sul territorio nazionale e dal lancio di nuove offerte caratterizzate da chiarezza e trasparenza, con prezzi sempre uguali e inclusivi di tutti i servizi supplementari come la segreteria telefonica e il modem”, prosegue la nota.

L’EBITDA complessivo ha raggiunto 573 milioni di Euro rispetto ai 490 milioni di Euro dei primi nove mesi del 2016 (+17%). Al netto di poste straordinarie, l’EBITDA è stato pari a 478 milioni di Euro, con una crescita del 10% (435 milioni di Euro). In leggera crescita anche la marginalità dell’EBITDA rispetto ai ricavi che ha raggiunto il 34% rispetto al 33% del terzo trimestre 2016, continuando la traiettoria di miglioramento della redditività.

Il free cash flow, tenuto conto delle uscite di cassa straordinarie per l’acquisizione del ramo d’azienda Tiscali Business e per la partecipazione in FlashFiber, si è attestato a 74 milioni di Euro. Al netto delle uscite di cassa straordinarie il FCF sarebbe stato di 114 milioni di Euro, in crescita del 36% rispetto al terzo trimestre del 2016.

Investimenti in crescita

Il continuo impegno di Fastweb nell’estensione della rete proprietaria in tecnologia FTTC e FTTH – che ormai raggiunge 7.9 milioni di unità immobiliari in 130 città – ha portato gli investimenti nel terzo trimestre a 441 milioni di Euro, 11 milioni in più rispetto al terzo trimestre 2016 (+3%) e pari al 31% del fatturato aziendale, “una percentuale unica nel panorama Europeo delle telecomunicazioni e che evidenzia il ruolo di Fastweb nel processo di innovazione e digitalizzazione dell’Italia”, si legge nella nota.

“Fastweb conferma la propria leadership in termini di penetrazione di servizi di accesso ad Internet veloce, con 965.000 clienti che al 30 settembre 2017 hanno attivato un servizio di connettività a banda ultra-larga (+29% rispetto ai 750.000 attivi a settembre 2016).  Circa il 40% dei clienti Fastweb – una percentuale unica nel mercato – ha una connessione a banda ultra-larga, con performance fino a 1Giga, a riprova della crescente domanda di servizi di connettività ultraveloce e dell’impegno dell’operatore nel promuovere la “digital trasformation” delle famiglie e delle imprese”, aggiunge Fastweb.

Segmento mobile, clienti in aumento del 57%

Straordinaria per l’azienda, anche nel terzo trimestre, la crescita dei clienti del segmento mobile 4G. Al 30 settembre i clienti mobili Fastweb erano 989.000, in aumento del 57% rispetto ai 630.000 del settembre 2016. Il tasso di crescita complessivo nei primi nove mesi dell’anno è più che quadruplicato rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (+313.000 nei primi nove mesi dell’anno rispetto a +67.000 nello stesso periodo dell’anno precedente). Fastweb mantiene quindi il massimo focus sulla convergenza fisso-mobile – portando al 22% la sua base clienti convergente (+ 5 punti percentuali in 12 mesi) – e sulla trasparenza, grazie al lancio delle offerte “Niente Come Prima” caratterizzate dall’eliminazione di tutti i costi nascosti solitamente fatturati per i servizi ancillari come le chiamate alla segreteria telefonica o quelle per conoscere il credito residuo.

 

Business Unit Enterprise

Ancora positive nel terzo trimestre le performance della Business Unit Enterprise. In particolare, grazie a nuovi contratti stipulati con le amministrazioni centrali e locali nell’ambito della convenzione CONSIP per il Sistema Pubblico di Connettività (qui l’intervista a Claudio Pellegrini, responsabile mercato Executive e Pa locale di Fastweb) e all’acquisizione di nuovi clienti nel settore privato, l’ordinato segna un +33% rispetto ai primi 9 mesi del 2016. La quota di mercato di Fastweb nel segmento dei grandi clienti pubblici e privati è ormai quasi del 30% in termini di ricavi, grazie alla costante crescita nel corso degli anni.

Fatti rilevanti dopo la chiusura del trimestre

 E’ stato tagliato ad ottobre 2017 il traguardo del primo milione di clienti mobili attivi. A partire dallo scorso maggio, con il lancio delle offerte “Niente come prima”, l’attivazione di SIM ha subito, infatti, un’accelerazione senza precedenti. Il portafoglio di offerte mobili – composto da quattro soli profili – si caratterizza, infatti, per l’eliminazione di tutti i costi nascosti, per la possibilità di utilizzare i minuti inclusi anche verso 50 destinazioni internazionali, per il prezzo tra i più bassi del mercato per giga o minuti extra-soglia e per l’eliminazione di tutti i vincoli e penali in caso di recesso anticipato. Fastweb è l’unico operatore ad aver adottato una strategia volta ad eliminare le sorprese in bolletta (vedi l’intervista video all’amministratore delegato Alberto Calcagno) e allineare l’effettiva spesa del cliente con il prezzo nominale delle offerte, così da rafforzare il rapporto di fiducia con i propri clienti.