Finanza

Dopo il taglio dei tassi di Draghi, ora tocca alla FED

di Edoardo Fusco Femiano, Market Analyst di eToro |

Dopo la BCE tocca alla FED. Dopo le misure lanciate da Mario Draghi, Jerome Powell questa settimana è chiamato ad un altro taglio dei tassi, atteso per 25 punti base.

Dopo la BCE tocca alla FED. Dopo le misure lanciate da Mario Draghi, Jerome Powell questa settimana è chiamato ad un altro taglio dei tassi, atteso per 25 punti base.

Powell deve fronteggiare i mercati finanziari, che chiedono un outlook chiaro sulla politica monetaria futura, ed il crescente contrasto con il Presidente Donald Trump, che vorrebbe tassi vicino o anche sotto lo zero.

Partenza in lateralità sulle borse asiatiche questa mattina. Il dato sulla produzione industriale cinese è il più basso negli ultimi 17 anni, +4,4% su base annua. Da registrare lo spike del petrolio, arrivato in area $61, dopo l’attacco, nella giornata di sabato, agli impianti petroliferi in Arabia Saudita.

Giornata importante, quella di oggi, per il futuro di Libra. A Basilea il team che sta portando avanti il progetto della criptovaluta si sta incontrando con gli esponenti del CPMI (Committee on Payments and Market Infrastructure), una divisione della Bank of International Settlements, composta dai rappresentati di 28 banche mondiali. Il team di Libra dovrà dimostrare la fattibilità del progetto, i possibili rischi, ed attendere il parere del CPMI.

Deutsche Bank ha aderito all’Interbank Information Network (IIN), progetto guidato da JPMorgan, focalizzato su progetti basati sulla blockchain. La banca tedesca scambierà con altre 320 banche informazioni sui pagamenti tramite blockchain, al fine di migliorare e velocizzare il processo.

Così potremo fornire servizi migliori ai nostri clienti e ridurre i costi dei pagamenti complessi. Dobbiamo diventare più efficienti “per fornire processi digitali senza soluzione di continuità”, ha dichiarato Ole Matthiessen, Capo della gestione della liquidità di Deutsche.