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Cosa Compro. Meizu M5: smartphone low-cost con display HD e sensore di impronte

di Silvio Spina |

Una buona alternativa per chi sta cercando un terminale Android senza spendere troppo.

Rubrica settimanale Cosa Compro, frutto della collaborazione fra Key4biz e SosTariffe. Un servizio al consumatore: qualità, virtù e difetti dei prodotti hitech di uso quotidiano. Per consultare tutti gli articoli clicca qui.

Interessante novità da casa Meizu, il colosso cinese di elettronica che negli ultimi anni è riuscita a ritagliarsi un’importante spazio sul mercato globale, grazie a prodotti dall’ottimo rapporto tra qualità e prezzo: l’azienda, infatti, ha ufficializzato un nuovo modello di smartphone, il Meizu M5, terminale economico che sorprende sia dal punto di vista estetico che tecnico. Se state cercando uno smartphone Android senza spendere troppo, quindi, potrebbe essere una buona alternativa (in caso contrario potete dare un’occhiata alle offerte con smartphone incluso dei principali operatori telefonici, attraverso il comparatore messo a disposizione gratuitamente da SosTariffe.it).

In realtà, però, non sappiamo se questo dispositivo arriverà sul mercato italiano (anche se con i siti di e-commerce questo potrebbe essere per certi versi un non problema). Ma andiamo con ordine e vediamo da vicino il nuovissimo Meizu M5.

Design

A livello di design l’M5 ripercorre le linee dei predecessori e si affida alla resistenza del policarbonato per la scocca. Gli angoli sono arrotondati e l’ergonomia è buona, nonostante le dimensioni del dispositivo (non esagerate ma comunque in linea con i nuovi standard di settore).

Schermo

Il display è un IPS LCD 2,5D con una diagonale da 5,2 pollici, con una risoluzione di 1280 x 720 pixel (HD). La qualità delle immagini è buona, così come la visibilità all’aperto. Pare non sia provvisto, invece, di protezione Gorilla Glass (non sempre presente sui terminali di fascia più economica).

meizu m5

meizu m5

Connettività e reti

Il Meizu M5 è un terminale dual sim, come gran parte dei prodotti dell’azienda. Supporta le reti LTE, il Wi-fi (802.11 a/b/g/n, 2,4 e 5 GHz), le connettività Bluetooth 4.0, GPS/A-GPS/GLONASS e USB (tipo standard, non USB Type-C). Non è presente, invece, l’NFC, né la radio FM.

Fotocamere

La fotocamera principale è una 13 Megapixel, con autofocus “phase detection”, apertura ƒ/2.2, dual flash e funzionalità per la videoregistrazione fino al Full HD (a 30 fps). Secondo le informazioni dell’azienda, è in grado di catturare immagini nitide e di buon livello, anche in situazioni di scarsa luminosità. La camera frontale, invece, è da 5 Megapixel, con apertura ƒ2.0 e una serie di funzionalità “bellezza” per divertirsi nei selfie.

Memoria, RAM e processore

Il nuovo smartphone low cost di Meizu viene commercializzato in due varianti differenti: la versione più economica ha una memoria da 16 GB e 2 GB di RAM, mentre la seconda ha ben 3 GB di RAM e 32 GB per l’archiviazione. In entrambi i casi è possibile espandere lo storage interno grazie allo slot per microSD, fino a 256 GB di capacità.

Dovrebbero essere disponibili, inoltre, due varianti a seconda del processore: il chipset è sempre il Mediatek MT6750, ma su un modello abbiamo un Cortex A53 overclockato a 1,5 Ghz, mentre sull’altro si ferma a 1 Ghz. Le differenze di prestazioni non dovrebbero essere esagerate: attendiamo i primi test e benchmark per capire come si comporta il telefono. Secondo Meizu, il chipset garantisce prestazioni fluide e rapide del telefono, garantendo anche un’ottima durata della batteria.

meizu m5

meizu m5

Batteria

Il dispositivo monta una batteria da 3070 mAh, in grado di garantire la massima autonomia possibile, grazie anche all’ottimizzazione e alle funzionalità di risparmio energetico del software. I numeri ufficiali per una carica sono i seguenti:

  • 37 ore in conversazione telefonica;
  • 9 ore in modalità “gaming”;
  • 66 ore in riproduzione musicale;
  • 5 ore di utilizzo della fotocamera.

Ovviamente la durata varia molto in base al tipo di utenza e di modalità di utilizzo ma i dati diffusi dalla casa produttrice sono interessanti e assicurano un utilizzo senza problemi per un’intera giornata, se non oltre.

Sistema operativo e altre funzioni

Il sistema operativo installato è Android nella versione 5.1 Lollipop. In molti si staranno chiedendo come mai una versione meno recente rispetto a Marshmallow, ormai presente su quasi tutti i terminali di ultima uscita: ebbene, la risposta sta in Yun OS e Flyme 5, il sistema e l’interfaccia utente proprietari di Meizu che customizzano profondamente Android e l’esperienza di utilizzo del telefono. Vedremo se nei prossimi mesi un aggiornamento della UI di Meizu segnerà anche l’avanzamento ad Android 6.0 e successivi.

Tra le altre funzioni dello smartphone, la presenza di un pulsante fisico frontale, posto sotto lo schermo, altamente personalizzabile in maniera tale da compiere diverse azioni e dotato di un sensore di impronte digitali (una feature non sempre presente nei dispositivi di fascia economica).

Da segnalare, inoltre, la presenza dei sensori di gravità, luminosità, prossimità (a infrarossi) e del compasso digitale.

Prezzo e data di lancio

Il Meizu M5 dovrebbe arrivare sul mercato cinese già da questo mese in cinque diverse colorazioni (nero, bianco, verde, blu e oro). Il prezzo varia a seconda della variante scelta: il modello da 16 GB e 2 GB di RAM ha un costo di 699 yuan, poco meno di 95 euro, mentre il più dotato, con 32 GB di archiviazione e 3 GB di RAM, potrà essere acquistato a 899 yuan, circa 120 euro o poco più.

Come scritto inizialmente, non sappiamo ancora se Meizu lancerà ufficialmente questo prodotto anche in Italia: vedremo se nelle prossime settimane l’azienda svelerà quali saranno gli altri mercati su cui l’M5 approderà. In alternativa sarà sicuramente disponibile nei vari canali online specializzati nella vendita di smartphone asiatici, ad un prezzo ancora sconosciuto, ma sicuramente aggressivo, come già visto per i predecessori.