YOUTUBE: accolto ricorso Mediaset, ‘Via le immagini del Grande Fratello dalla rete’

di Flavio Fabbri |

VINTI

È il Tribunale di Roma ha sentenziare quella che Mediaset ha definito: “Una decisione storica, perché con questo provvedimento, che si inserisce nella causa iniziata nel luglio 2008 da Mediaset contro Youtube, si accolgono per la prima volta le richieste dei broadcaster e degli editori a vedere tutelati i diritti e l’esclusività dei propri contenuti“.

Insomma, la tv generalista (che è ancora viva) spende soldi, come nel caso della serie del Grande Fratello e i web provider di servizi come YouTube se ne approfittano, utilizzando i contenuti prodotti da altri e rendendoli gratuiti a tutta la rete. Questo in sintesi la posizione di Mediaset su una vicenda che si trascina da tempo e che la vede opposta a Google perché, come affermano ancora da Colgono Monzese: “Non si tratta di semplici fornitori di spazi web, ma di veri e propri editori che devono rispondere alle regole come tutti gli altri media. Anche YouTube ha quindi la responsabilità dei contenuti che sfrutta pubblicitariamente“.

Non un attacco al web, si affrettano a spiegare, ma una necessità di regolamentare il settore, proprio per dare spazio ad altri competitor leali e rispettosi delle regole del mercato. “Tutti gli operatori Internet, a cominciare da YouTube, potranno stringere accordi con Mediaset e gli altri editori in un quadro di legalità e di reciproca soddisfazione“, ha concluso Mediaset in una nota relativa alla sentenza della nona sezione civile emessa ieri dal Tribunale della Capitale.