T-ONLINE – A fine trimestre crolla l’utile

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VINTI

L’Isp tedesco, controllato da Deutsche Telekom, ha chiuso il quarto trimestre 2005 con utili netti pari a 11,4 milioni euro, in calo del dell’82% rispetto ai 63,1 milioni di euro riportati nello stesso trimestre del 2004. Il risultato è stato penalizzato dalla guerra dei prezzi e dalla sempre più agguerrita concorrenza nel mercato della banda larga in Germania. In calo anche l’EBITDA (-31,2%) che è sceso a 61,6 milioni di euro dagli 89,6 milioni di euro registrati nello stesso trimestre del precedente esercizio. In forte calo il risultato operativo (-117%) che si è attestato a -9,4 milioni di euro. Nel quarto trimestre 2004, il risultato operativo era pari a 55,3 milioni di euro. I risultati non includono gli oneri straordinari, di cui T-Online al momento non ha fornito i dettagli. A fine trimestre i ricavi di T-Online risultano pari a 551,7 milioni di euro, in crescita del 2,5% rispetto ai 538,4 milioni di euro archiviati negli ultimi tre mesi del 2004. Il dividendo, che nel 2004 non è stato distribuito, quest’anno dovrebbe essere di 0,04 euro per azione. Ricordiamo che T-Online entro la fine dell’esercizio in corso procederà alla fusione per incorporazione con Deutsche Telekom. In base ai termini dell’accordo firmato dalla due società il 9 novembre 2004, DT acquisterà le azioni di T-Online non in suo possesso, prendendone così il pieno controllo. DT per ogni azione di T-Online ha offerto 8,99 euro. L’ex monopolista tedesco con questa operazione mira rafforzare la propria posizione sul mercato della banda larga.