FIBRA OTTICA: la Val di Susa è digital valley

di Flavio Fabbri |

VINCITORI

Mentre procedono, tra mille difficoltà e critiche, i lavori per la linea ferroviaria ad alta velocità (TAV) Torino-Lione, molto meglio si può dire del progetto di digitalizzazione della Val di Susa. Da oggi, infatti, Susa, Venaus, Novalesa, Mattie e Giaglione sono centri collegati in rete attraverso una dorsale a fibra ottica di grandissima capacità.

 

Il progetto, come si legge in una nota della Provincia di Torino, ha visto lavorare insieme l’amministrazione provinciale, Sitaf, il consorzio Topix ed il consorzio dei Comuni della Valle di Susa Acsel che, su richiesta degli amministratori francesi e del sindaco di Modane in particolare, hanno anche attivato una connessione del territorio della Maurienne al nodo di scambio della zona di Torino per gli utenti francesi. L’utilizzo dell’infrastruttura può incrementare i rapporti con il Piemonte, favorendo l’attivazione di progetti comuni diffusi su tutto il territorio.

 

Si tratta di un’infrastruttura telematica locale, che aumenta l’offerta di connettività internet e dei servizi di telecomunicazione in tutta la Valle di Susa, con la possibilità in aggiunta di collegare direttamente gli internet exchange di Torino e Lione.

 

Sitaf ha messo a disposizione tre coppie di fibre ottiche, sul cavo nazionale di servizio, che transiteranno nei punti di Bruere, nei caselli autostradali di Avigliana, Susa, Salbertrand, nella galleria di Pierremenaud a Oulx ed a Bardonecchia, in prossimità della galleria del Frejus. La Provincia di Torino ha infine fornito gli apparati elettronici per l’attivazione dei sei nodi trasmessivi e conferisce al consorzio Topix le fibre ottiche da impiegare per la realizzazione delle infrastrutture telematiche locali e internazionali.

 

La Provincia di Torino lavora da almeno dieci anni  al contrasto del divario digitale – ha spiegato in un comunicato il presidente della Provincia di Torino, Antonio Saittaidentificato come uno dei problemi in grado di condizionare negativamente la capacità del territorio di attrarre investimenti; abbiamo individuato come priorità nel Piano strategico dei territori interessati alla nuova linea ferroviaria l’utilizzo delle infrastrutture telematiche sviluppate da Sitaf per la realizzazione e la gestione dell’autostrada A32″. “L’infrastruttura telematica, concessa in uso alla Provincia, ci ha consentito di collegare alla rete l’intero territorio della Valle di Susa– ha infine spiegato Saitta – offrendo alla popolazione la stessa connettività veloce che hanno ad esempio i cittadini di una metropoli. L’importanza strategica dell’accesso alla banda larga è direttamente correlata al livello di competitività del tessuto produttivo locale e permette alla popolazione di acquisire e sviluppare le competenze richieste dai nuovi modelli di sviluppo“.