BANDA LARGA: Regione Calabria inoltra progetto alla Commissione europea, fondi per oltre 126 milioni euro

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VINCITORI

La Regione Calabria vuole una banda larga efficiente e diffusa. L’Autorità di Gestione del Por Calabria Fesr 2007/2013, Anna Tavano, ha già inoltrato alla Commissione Europea la scheda di descrizione del grande progetto “Banda larga e sviluppo digitale in Calabria” che consentirà alla regione italiana di adeguarsi agli obiettivi da raggiungere entro il 2020, nell’ambito dell’Agenda digitale europea.

 

Il totale delle risorse previste per la realizzazione del progetto è di 126.894.600 euro. Il 40% di questa somma sarà garantito dal contributo dell’Unione Europea, mentre la restante parte sarà a carico della Regione e dello Stato. Responsabile dell’esecuzione del progetto, e quindi formalmente beneficiario del contributo, sarà infatti il Ministero dello Sviluppo EconomicoDipartimento per le Comunicazioni.

 

Internet veloce e superveloce per una connessione di almeno 30 Mbps per tutti. Un traguardo a portata di mano, per le istituzioni calabresi, tramite cui facilitare la diffusione dei servizi basati su connettività a banda ultra larga. Il progetto è finalizzato alla posa di cavidotti e di cavi ottici per consentire agli operatori di tlc l’implementazione delle reti di accesso a banda ultra larga. L’investimento coinvolgerà, a regime, 53 comuni calabresi, 43 dei quali con popolazione superiore a 7000 abitanti e 10 con popolazione inferiore; interesserà 363.000 alloggi, di cui 200.000 con fibra disponibile alla base dell’edificio, che potranno essere abilitati ad una connettività di 30 Mbps; saranno inoltre collegati alla banda larga 236 edifici scolastici e 27 presidi sanitari calabresi.

 

L’iniziativa porterà ad una consistente riduzione del gap infrastrutturale che la Calabria sconta anche nel settore delle reti tlc e che non verrà certo abbattuto dagli interventi che gli operatori del settore hanno programmato nel prossimo triennio 2013/2015. Il grande progetto “Banda larga“, che è coerente con le finalità della linea d’intervento del Por, concorrerà alla diffusione della società dell’informazione, accrescerà l’accessibilità e la fruibilità di servizi digitali avanzati incrementando anche, di conseguenza, la competitività delle imprese calabresi.

 

L’importanza fondamentale del progetto è stato sottolineato dall’Assessore alla Programmazione nazionale e comunitaria, Giacomo Mancini: “La Calabria rischiava ancora una volta di essere marginalizzata, stavolta rispetto ad un piano infrastrutturale di fondamentale importanza per la fruizione dei servizi digitali da parte dei cittadini e, soprattutto, per la competitività delle aziende. Il grande progetto che la Regione ha messo in campo consentirà ai calabresi ed alle imprese di avere, nel futuro, le stesse opportunità offerte nelle altre aree del Paese“.