VINCITORI
Secondo quanto riportato da La Stampa i grandi soci Telco potrebbero rinnovare anticipatamente e per 3 anni il patto su Telecom Italia. Gli azionisti della holding che controlla il 22,4% dell’incumbent italiano e che fanno riferimento a Telefonica, Generali, Mediobanca e Intesa Sanpaolo, hanno infatti deciso di blindare la loro posizione rispetto alla scadenza prevista e con largo anticipo.
L’accordo tutt’ora in vigore sarebbe infatti scaduto entro il 2013, ma secondo il quotidiano torinese sarà rinnovato durante la prossima primavera e fino al 2015. La mossa va inquadrata all’interno di una strategia che mira al rifinanziamento di Telco da parte degli stessi soci che dovranno coprire, senza l’intervento delle banche creditrici, il debito maturato di 3,4 miliardi.
Un’azione che richiederà un grosso impegno da parte degli azionisti e che tende a rafforzare il patto sindacale, ma che in qualche modo, secondo la Reuters, è legata anche al valore della cedola della controllata Telecom Italia di fine febbraio.
Interessi stabili, al valore attuale dello spread Btp-Bund, offriranno a Telco la possibilità di accedere ad eventuali nuovi prestiti e quindi di mitigare l’impegno degli azionisti, mentre un loro taglio eccessivo renderebbe complicato l’accesso al mercato del credito di questi ultimi.
