SOCIAL GAMING: un business da 1,4 mld di dollari nel 2010

di Flavio Fabbri |

Zynga guida il mercato col 39,1%

VINCITORI

Si chiude il 2010 e sono numeri da record quelli mostrati dal social network gaming market. Secondo i dati riportati da iSuppli, durante lo scorso anno in tutto il mondo, si sono spesi 1,4 miliardi di dollari per i giochi su social network. Rispetto ai 636 milioni di dollari del 2009, infatti, il settore è cresciuto del 116,4%.

Tra le aziende che guidano il mercato brilla la stella di Zynga, che ha conquistato il 39,1% delle quote, seguita da EA Playfish, col 6,5%, e da Disney Playdome, col 5,5%, quindi Crowdstar (4,2%) e Rock You (2,6%). L’azienda di San Fancisco, grazie a successi come FarmVille e CityVille, ha registrato entrate per 544 milioni di dollari per il 2010, crescendo del 4,2% sull’anno precedente.

Un mercato che frutta grandi guadagni attraverso dei modelli di business che uniscono i proventi dalle microspese dei giocatori in rete alle entrate della pubblicità digitale online. “Il 2010 per Zynga ha rappresentato un anno eccezionale – ha commentato Piers Harding-Rolls, responsabile giochi per IHS – soprattutto per i social network games accessibili da Pc, con milioni di nuovi utenti registrati e titoli offerti“. “Facebook, più di qualsiasi altra piattaforma – ha spiegato il ricercatore – ha rappresentato un canale privilegiato per Zynga nel raggiungere il maggior numero possibile di giocatori, come nel caso di CityVille, gioco che ha sviluppato un numero di player attivi mensili (Maus) senza precedenti“.

Il social network gaming, almeno fino al 2015, secondo iSuppli, crescerà ad un tasso annuo di oltre il 15%, sfruttando le potenzialità delle reti sociali e coinvolgendo sempre di più gli utenti online, offrendo abilmente loro ambienti ad alto valore tecnologico, con possibilità di personalizzazione dei servizi e di interazione con l’azienda.