SONY: reinterpretato il disco olografico

di Teresa Di Maio |

VINCITORI

In occasione di ISOM 2007, conferenza internazionale sulle memorie ottiche, Sony ha confermato di aver portato avanti la sperimentazione di nuove strade e di aver reinterpretato il disco olografico riducendone il diametro a soli 8 cm e dotandolo di 7 strati.

L’olografia consente, tramite l’azione combinata di un laser verde e rosso, di incrementare lo spazio disponibile per il salvataggio dei dati che, invece di essere registrati in superficie come avviene attualmente sui dispositivi ottici, vengono scritti “in tre dimensioni”. Il risultato è stato raggiunto grazie alla tecnologia “Micro-Reflector Method”, che consiste in una registrazione dei dati a più strati.

Sony ha intenzione di implementare lo sviluppo di questo sistema di archiviazione per arrivare a produrre entro il 2010 supporti da 12 cm con 20 strati e 500 GB di capacità.