SRG SSR idée suisse

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Svizzera


SRG SSR - logo

Sede
Giacomettistrasse 3, Casella postale 26, 3000 Berna


Presidente
Jean-Bernard Münch


Vicepresidenti

Max Friedli, Claudio Generali


Direttore Generale

Armin Walpen


Direttore Generale Aggiunto
Daniel Eckmann

URL: www.srgssrideesuisse.ch

ATTIVITA’

Televisione, Radio. SRG SSR idée suisse comprende sette unità aziendali: Radiotelevisione svizzera di lingua italiana (RTSI), Schweizer Fernsehen DRS (SF DRS), Schweizer Radio DRS (SR DRS), Télévision Suisse Romande (TSR), Radio Suisse Romande (RSR), Radio e Televisiun Rumantscha (RTR) e Swissinfo/Radio Svizzera Internazionale (SRI).

ASSETTI

Azionisti

Stato


Partecipazioni

Svizzera
TV Productioncenter Zurich AG, Teletext Svizzera SA (Swiss TXT), Publisuisse S.A., Publica Data SA, Radio Events Sagl, Telvetia SA, Viasuisse SA, World Radio Geneva FM SA, Schweizerische Mediendatenbank SA, Romandie FM SA, Telepool Sagl, Radio X, TV5 Monde, Agenzia telegrafica svizzera SA, Euronews.

Europa
Nessuna partecipazione diretta

Mondo
Nessuna partecipazione

CRONOLOGIA

1894
Nasce l’Agenzia telegrafica svizzera SA, agenzia stampa che fornisce notizie in conformità alle esigenze dei mezzi d’informazione svizzeri.

1922
A Losanna entra in funzione la terza emittente pubblica di radiodiffusione in Europa.

1931
E’ fondata la Società svizzera di radiodiffusione (SSR) che da quel momento comprenderà tutte le organizzazioni regionali.
Il Consiglio federale attribuisce a SSR la concessione in esclusiva per trasmettere programmi radiofonici in Svizzera.
(Marzo) Entra in funzione Sottens, trasmettitore nazionale in francese.
(Maggio) Entra in funzione Beromunster, trasmettitore nazionale in tedesco.
(Ottobre) Entra in funzione Monte Ceneri, trasmettitore nazionale in italiano.

1938
Gli elettori svizzeri riconoscono il romancio quale quarta lingua nazionale. Lo studio radiofonico di Zurigo aumenta progressivamente i servizi in romancio.

1943
vanno in onda regolarmente, il primo venerdì del mese, i programmi in romancio.

1950
Lancia la seconda rete radiofonica.

1952
Rileva dalle PTT il servizio dei programmi della Filodiffusione.

1953
Inaugura il primo servizio sperimentale di televisione: per cinque sere alla settimana lo studio Bellerive di Zurigo manda in onda un programma di un’ora.

1954
Con otto enti televisivi fonda l’Eurovisione, l’organizzazione che promuove lo scambio internazionale di programmi.

1957
Il Consiglio federale rilascia a SSR una concessione televisiva in vigore dall’1 gennaio 1958.

1958
Nella Svizzera tedesca e romanda parte il regolare servizio televisivo nelle due rispettive lingue.

1960
Società svizzera di radiodiffusione cambia nome in Società svizzera di radiotelevisione». La sigla SSR rimane invariata.

1963
Nasce Telepool Sagl, società attiva nell’acquisto, produzione e commercializzazione di produzioni televisive e cinematografiche, di supporti audio e video in Svizzera e all’estero.
Va in onda la prima trasmissione televisiva in romancio.

1964
Il Consiglio federale rilascia a SSR una nuova concessione, che per la prima volta comprende sia la radio che la televisione. SSR si riorganizza e adegua il proprio Statuto.
Il Consiglio federale autorizza la pubblicità alla televisione.
Nasce Publisuisse S.A., società intermediaria tra la SRG SSR Idée Suisse e il mondo degli inserzionisti
(1 febbraio) Va in onda il primo spot. Prezzo al minuto: 6000 franchi.
Fonda la SA per la pubblicità in televisione.
Inaugura lo studio radio-tv di Palazzo federale.

1966
Allestisce a Coira un ufficio autonomo per i programmi in romancio, trasmessi dalla Schwwizer Radio DRS nella programmazione della seconda rete.

1968
Adotta ufficialmente la televisione a colori e inizia a studiare sistematicamente le esigenze dei radioascoltatori e dei telespettatori (ricerca sul pubblico).

1970
Inaugura gli studi televisivi di Zurigo, Ginevra e Comano.

1971
Dopo 40 termina l’era del notiziario radiofonico curato dall’ATS. I notiziari saranno di esclusiva responsabilità delle unità aziendali SSR, esclusa la Radio svizzera di lingua italiana dove notiziario radiofonico continuerà fino a tutto il 1975.

1972
Schweizer Fernsehen DRS. aumenta gradualmente nella propria programmazione la presenza di trasmissioni in romancio.

1975
Crea il dipartimento della Televisiun Rumantscha.

1978
Inizia ad essere introdotta la stereofonia nei programmi radio.

1983
Nasce Teletext Svizzera SA (Swiss TXT), società attiva nell’invio di news informative in più lingue 24 ore su 24 via Teletext, internet e canali mobili.
Il Consiglio federale liberalizza la legislazione sui media e autorizza le radio locali private e commerciali.
SSR lancia la terza rete, rivolta a un pubblico giovanile (DRS 3 nella Svizzera tedesca, Couleur 3 nella Svizzera romanda, Rete 3 nella Svizzera italiana).

1984
Nasce TV5 Monde, Organizzazione della televisione francofona via satellite.
Il Teletext va in onda sulla Schweizer Fernsehen DRS.

1985
Il Teletext va in onda sulla Télévision Suisse Romande.

1986
Il Teletext va in onda anche sulla Televisione svizzera di lingua italiana.
Insieme a ZDF e ORF avvia una programmazione congiunta sulla rete tv via satellite 3sat.

1991
SSR avvia una profonda riforma strutturale. L’azienda si organizza come un’unione privata di associazioni ispirandosi al modello di holding retta dal diritto delle società anonime.

1992
Entra in vigore del nuovo Statuto che segna la fine della riforma avviata lo scorso anno.
Radio Rumantsch diventa un’unità aziendale autonoma.
Entra in vigore la nuova legge sulla radiotelevisione (LRTV). La legge e la concessione sanciscono il “mandato culturale” della SSR.

1993
Lancia S Plus, quarto canale tv.
Nasce Publica Data SA, che commercializza i dati rilevati dalla SRG SSR idée suisse nell’ambito della ricerca continua con i sistemi Telecontrol, Radiocontrol e MMXI Switzerland.
Nasce Euronews, rete d’informazione europea in sette lingue.

1994
Radio Suisse Romande lancia la rete Option Musique.

1995
S Plus diventa rete nazionale con il nome di Schweiz-Suisse-Svizzera-Svizra 4.
La Televisiun Rumantscha si separa dalla Schweizer Fernsehen DRS e diventa un’unità aziendale indipendente che da quel momento comprende anche la radio: Radio e Televisiun Rumantscha.
Nasce Telvetia SA.

1996
Nasce World Radio Geneva FM SA, emittente radiofonica di lingua inglese per la comunità anglofona espatriata.
Nasce Schweizerische Mediendatenbank SA, banca dati online per i media.
La Schweizer Radio DRS lancia la rete Musigwälle 531, offerta complementare alla DRS 1 incentrata sulla musica popolare e d’intrattenimento.

1997
La quarta rete tv viene regionalizzata: nasce il secondo canale (SF 2, TSR 2 e TSI 2).
La Filodiffusione è sostituita da un programma via satellite.

1998
Nasce Radio X, rete radiofonica rivolta ai giovani.

1999
Adotta un nuovo marchio aziendale: SRG SSR idée suisse.
A Zurigo parte la sperimentazione del canale d’informazione continua SF info, gestito dalla SF DRS in collaborazione con Presse TV.
Radio Svizzera Internazionale lancia Swissinfo.org, sito Internet per accedere alle reti SRG SSR e a informazioni sulla Svizzera.
(15 ottobre) Attiva i primi trasmettitori per la ricezione mobile di programmi radiofonici digitali e annuncia che entro il 2001 coprirà con il DAB gli assi Nord-Sud e Est-Ovest.
(23 novembre) Annuncia che a fine anno chiuderà lo studio di Vaduz.

2000
Nasce TV Productioncenter Zürich AG, società di produzione audiovisiva.
(2 maggio) Si aggiudica i diritti televisivi per Champions League UEFA fino al 2003. L’importo finanziario non sarà reso noto.

2001
Nasce Viasuisse SA, società che raccoglie, verifica ed elabora 24 ore su 24 le informazioni sul traffico stradale e ferroviario provenienti da tutta la Svizzera e le trasmette ininterrottamente alle reti SRG SSR e ad altri clienti in tre lingue.
Grazie a una modifica alla concessione SRG SSR viene autorizzata alla diffusione di SFinfo sul territorio nazionale.
(9 ottobre) Annuncia che non continuerà le trattative per l’eventuale acquisto dei diritti di trasmissione dei Campionati mondiali di calcio del 2002. A determinare la decisione le mutate prospettive finanziarie della SRG SSR.
(29 novembre) Annuncia che a partire da marzo 2002 abbandonerà progressivamente la trasmissione via etere della prima rete televisiva di altre regioni linguistiche, privilegiando la tecnologia satellitare (Digital Video Broadcasting – DVB).

2002
(19 febbraio) Si aggiudica i diritti televisivi per la Formula Uno fino al 2004.
(Novembre) La Commissione della concorrenza (Comco) avvia un’inchiesta preliminare sulle attività della SRG SSR e della sua società affiliata TV Production Center Zürich AG (TPC) per verificare se queste siano di ostacolo alla concorrenza.

2003
(29 gennaio) Inaugura la televisione digitale terrestre (DVB-T) in Engadina.
Insieme a Publica Data AG, Unione romanda delle radio regionali e Associazione delle radio private svizzere fonda la Radio Events Sagl.
SRG SSR trasmette via satellite non solo le due reti televisive, ma anche quelle radiofoniche, in tecnologia digitale.
(6 agosto) Inaugura la televisione digitale terrestre (DVB-T) nel Canton Ticino.

2004
(15 gennaio) Aumenta la copertura digitale delle reti radiofoniche: La Première, Rete Uno e Radio Swiss Classic saranno attivate nella Svizzera tedesca, nella Svizzera romanda Radio Swiss Classic.
Nasce Romandie FM SA, società attiva nei servizi, consulenza e assistenza di vario tipo ai propri azionisti, attivi in ambito radiofonico. Si occupa anche di compravendita, tecnica, manutenzione e formazione professionale.
(6 febbraio) Acquista per le prossime due stagioni 2004/05 e 2005/06 i diritti in esclusiva per tutte le partite della squadra nazionale in Svizzera, della Lega nazionale (diritti non esclusivi per la Lega nazionale B) e della Coppa Spengler Davos. Oltre ai diritti di commercializzazione per tutte le partite, la SRG SSR è autorizzata a trasmettere in diretta tutte le partite della squadra nazionale, 12 partite della fase di qualificazione NLA (in passato 8) e tutti gli incontri a partire dal 4° girone dei quarti di finale dei playoff e tutta la Coppa Spengler.
(20 febbraio) La Segreteria della Commissione della concorrenza (Comco) ha comunicato alla SRG SSR idée suisse l’esito dell’inchiesta preliminare. Nel suo rapporto, la Comco constata che non esistono indizi di una limitazione illecita della concorrenza da parte della SRG SSR e della sua società affiliata TV Production Center Zürich AG (TPC). La Comco rinuncia pertanto ad aprire un’inchiesta, in quanto non sussistono indizi in merito a un abuso della posizione della SRG SSR.
(29 aprile) Si aggiudica in esclusiva per il territorio della Svizzera i diritti televisivi delle 64 partite dei Mondiali. Il pacchetto comprende la trasmissione live, i diritti di sfruttamento e d’archivio. Anche le reti radiofoniche della SRG SSR potranno commentare i Mondiali in Germani, anche se non in esclusiva. SRG SSR, inoltre, è autorizzata a mettere a disposizione delle reti private svizzere le immagini dei Mondiali per flash informativi, così come a offerenti non profit per proiezioni su grande schermo.
(7 dicembre) Annuncia che istituirà all’inizio del 2005 una Business Unit Production TV (BUP-TV), per continuare a garantire una produzione televisiva di qualità.

2005
(28 gennaio) Si aggiudica i diritti televisivi per la Formula Uno fino al 2007. L’importo finanziario non sarà reso noto.
(1 aprile) Annuncia che la collaborazione con Swisscom Broadcast SA per la distribuzione delle reti radiotelevisive proseguirà, come continuerà anche la collaborazione con Cablecom Sagl per assicurare il trasporto del segnale tra gli studi.
(14 settembre) Annuncia che coopererà con la WEMF/REMP (Ricerche e studi dei media pubblicitari) in materia di ricerca internet. Le inchieste saranno realizzate da una nuova azienda che sarà fondata a tale scopo, operativa dall’1 gennaio 2006.
(27 dicembre) Elaborato un nuovo contratto quadro con Memoriav, l’associazione per la salvaguardia della memoria audiovisiva svizzera. Il nuovo contratto entrerà in vigore l’1 gennaio 2006. Tra gli aspetti importanti, oltre alle emittenti radiofoniche vi figurano ora anche le reti televisive della SRG SSR. Il testo definisce gli obiettivi e l’assetto generale della cooperazione, le norme tecniche e i principi del finanziamento (in conformità con la nuova legge su Memoriav, varata di recente dal Parlamento); regolamenta, infine, l’accesso del pubblico ai documenti audio/video, precisando le modalità per l’utilizzazione dei diritti.

2006
(15 marzo) Firma con Eutelsat un contratto che aumenta ulteriormente la capacità di transponder a disposizione per SRG SSR. L’accordo conferma l’obiettivo di SRG SSR di effettuare lo switch-off nel breve periodo, abbandonando le trasmissioni analogiche per trasmettere totalmente in digitale, terrestre e satellitare.
(26 aprile) Annuncia che da oggi le reti TSI 1 e TSI 2 della Televisione svizzera di lingua italiana e quelle della Télévision Suisse Romande TSR1 e TSR2 saranno trasmesse con un trasponditore supplementare su un secondo satellite, in parallelo al sistema attuale. Dal 16 maggio 2006, la ricezione di queste reti sarà possibile soltanto tramite il nuovo satellite, mentre le reti di Schweizer Fernsehen (SF 1, SF zwei e SF info) rimarranno sul satellite attuale.
(14 giugno) SRG e l’ASF (Associazione svizzera di football) hanno prorogato di sei anni, fino al termine della stagione 2011/12, il contratto televisivo riguardante le partite in casa della Nazionale svizzera A, prossimo alla scadenza. Il nuovo contratto verte sulle prossime sei stagioni (dal 2006/07 al 2011/12) e, in particolare, contempla tutti gli incontri della Nazionale maschile A dell’ASF.
(14 luglio) La Federazione svizzera di hockey su ghiaccio (SEHV), la Lega nazionale di hockey su ghiaccio Sagl (LN) e la HC Davos Management AG (per il comitato organizzativo della Coppa Spengler Davos) sono giunte ad un accordo con la SRG SSR sullo sfruttamento dei diritti delle partite delle squadre nazionali in Svizzera, della LN e della Coppa Spengler Davos. È stato pattuito un periodo fisso di tre anni con un triennio di proroga in opzione.
(24 luglio) Annuncia che a partire da oggi interromperà definitivamente le trasmissioni analogiche nel Cantone Ticino. A partire dalla prossima settimana, per ricevere via etere il segnale delle reti SRG SSR attraverso le normali antenne da interni, incorporate al televisore o posizionate sul tetto, è necessario un decoder digitale. In alternativa, si può optare per un impianto satellitare.
(2 agosto) Rende notori aver completato il passaggio alla TV digitale nel Cantone Ticino. Le prossime regioni svizzere a ricevere il segnale TV esclusivamente in qualità digitale saranno l’Engadina (novembre 2006), la Svizzera romanda e la Svizzera tedesca (rispettivamente giugno e novembre 2007).
(24 agosto) Rinnova con la UEFA per tre anni il contratto per trasmettere le partite della Champions League UEFA, in esclusiva e “in chiaro”, scaduto a fine giugno 2006, compresa la stagione 2008/09. I dettagli finanziari dell’accordo non sono stati resi noti.
(Ottobre) Annuncia di voler lanciare due nuove emittenti radiofoniche, recepibili soltanto in digitale: una rete di solo “parlato” per la Svizzera tedesca e una radio di lingua inglese da trasmettere in tutta la Svizzera. La società ha già presentato le richieste di concessione.
(31 ottobre) Presenta al Dipartimento federale dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni (DATEC) una domanda di concessione per la diffusione di due emittenti radiofoniche digitali (DAB): “DRS-News”, un’emittente a vocazione informativa destinata al bacino d’utenza della Svizzera tedesca, e “World Radio Switzerland”, una radio di lingua inglese captabile in tutta la Svizzera. DRS News sarà finanziata da SR DRS con mezzi propri.

DATI ECONOMICI E FINANZIARI

SRG SSR idée suisse*

2005

2004

Proventi d’esercizio

1,537.2

1,534.6

Costi d’esercizio

1,538.9

1,531.6

Risultato d’esercizio -1.7 3.0
Risultato finanziario 0.7 -2.6

Risultato aziendale

-0.1

0.4

*I valori sono riportati in milioni di franchi svizzeri

Proventi d’esercizio*

2005

2004

Tasse di ricezione

1,114.0

1,096.9

Proventi commerciali

348.9

345.1

Altri proventi

74.7

92.7

Diminuzione di proventi

-0.4

-0.1

Totale

1,537.2

1,534.6

*I valori sono riportati in milioni di franchi svizzeri