Fedele Confalonieri (Mediaset): ‘Basta contenuti gratis sul web, anche gli OTT devono pagare’

di Paolo Anastasio |

Il presidente di Mediaset attacca gli Over the Top: 'Non ci sono pasti gratis, noi paghiamo 1,2 miliardi per il nostro palinsesto mentre gli OTT non pagano nulla. Il diritto d'autore va rispettato se no salta tutto'.

Italia


Fedele Confalonieri

Non usa mezze parole e attacca frontalmente gli Ott  Fedele Confalonieri, presidente di Mediaset. “I contenuti gratis su Internet rischiano di mettere in crisi il modello di business delle aziende dell’audiovisivo – ha detto Confalonieri – Non ci sono pasti gratis.  Se non c’è la tutela del nostro patrimonio, della nostra attività – ha detto Confalonieri – rischiamo di chiudere. Il settimo comandamento non rubare facciamolo diventare una regola anche per Internet”.

Il presidente di Mediaset ha ricordato che “noi spendiamo 1,2 miliardi per preparare il nostro palinsesto, mentre gli Ott non pagano nulla – ha detto –  Se il diritto di autore non è rispettato saltano tutti, salta il nostro modello di business mentre altri fanno miliardi di utili, non pagano una lira qui, impiegano poche persone e ci prendono in giro. Gli Ott devono pagare e poi non ci deve essere una contrapposizione tra libertà e legalità”.

Confalonieri ha ricordato che quando  Silvio Berlusconi cominciò a fare televisione “comprò per 2 miliardi tutto l’archivio della Titanus. Ora non pagano un accidente”.

Commentando l’avvertimento lanciato da Pitruzzella sui rischi  dell’istituzione del comitato per la tutela del diritto d’autore online, Confalonieri, ha precisato che “secondo me questo genere di intese alla luce della nostra esperienza sono  all’origine del diritto televisivo”. Confalonieri ha  ricordato le tante intese sulla pubblicità raggiunte tra i  vari operatori televisivi nel passato.